Mio fratello
Data: 27/09/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: LILLO, Fonte: EroticiRacconti
... tutti, avremmo festeggiato alla sera, ma cosa strana, ai piedi del mio letto, trovai, un sacchetto ben chiuso, con un fiocco, da parte di mamma leggevo sul biglietto, non capivo perché, non lo avesse messo trà gli altri, che avrei aperto alla sera con tutti loro.
Lo aprii, e per primo lessi il biglietto, così, non dovrai più mettere le mani trà la mia biancheria e quella delle tue sorelle, un bacio mamma.
Aprii le buste e posai il contenuto sul letto, vi erano quattro completini reggiseno slip, trè paia di autoreggenti, un reggicalze con annesse calze.
Mi aveva scoperta, sapeva di mè e Luca o solo di mè? ero eccitata e spaventata, ma sapevo di avere una madre stupenda, e così, alla sera festeggiammo, e aprii tutti i regali, solite cose, ma belle, poi mamma si avvicinò, mentre nessuno sentiva, ti è piaciuto il regalo signorina?, le sorrisi e annuii col capo, lo indossi feci cenno di nò, lei si rabbuiò in viso, e mi prese per mano, entrammo in camera mia, e sedute sul letto mi disse, Tesoro, se ti senti signorina, tale devi essere, forza spogliati, mi denudai e rimasi nuda davanti a lei, mi sorrise, mi toccò il pisellino, certo che la natura non è stata molto brava con tè vero?, io sorrisi, lo prese trà le dita, vediamo un po' disse, e iniziò a masturbarmi, poi avvicinò la bocca e con la punta della lingua lo frullò, con l'altra mano, strizzò i testicoli, e poco dopo, feci la mia prima sborratina, poche gocce di sperma ma che mi diedero godimento.
Forza mettiti un ...
... completino e poi raggiungici in sala, il lo feci, e poi con una tuta a coprire tutto li raggiunsi.
Mamma mi si avvicinò, ti è piaciuto piccola, annuii, si mi era piaciuto, bene da questa notte andrai a dormire da Luca, se deve succedere che sia lui.
Nei giorni seguenti, trovai, tutto il necessario, per la mia nuova vita, camice da notte vestiti scarpe, tutti sapevano, ma nessuno parlava, poi un sabato sera, ci lasciarono soli, sarebbero rientrati tutti la domenica pomeriggio.
Così, passammo il sabato pomeriggio a prepararci, e dopo cena, Luca mi portò in camera di mamma, io non capivo, lui mi abbracciò e mi disse, la mamma ci tiene, che anche tù diventi donna qui, lei ha perso la verginità su questo letto, come le nostre sorelle, ora tocca a tè.
Lo bacia, si amore voglio essere tua, prendimi, indossavo un vestitino a fiori, me lo tolsi e rimasi in reggiseno e slip, e tacchi, Luca mi sfilò lo slip, e iniziò a leccarmi il cazzetto, facendolo venire in tempo zero.
Poi Luca mi girò e posizionò a quattro zampe, mi leccò per bene il buchetto, che già si contraeva e si bagnava, e poi appoggiò la sua cappella al mio buco, entrò facilmente e poi le contrazioni mi portarono alla realtà, e fù doloroso.
Luca mi accarezzò, tranquilla amore poi passa, e riprese la penetrazione dopo alcuni minuti, e il dolore diminuì.
Dopo un'inizio disastroso la cosa prese la giusta piega e iniziammo a godere l'una dell'altro.
Mi aveva sverginata, il suo cazzo era nel mio culo, ora ...