1. Il padrone del Labrador


    Data: 02/07/2023, Categorie: Gay / Bisex Tue Racconti Autore: Lucifer9, Fonte: RaccontiErotici.top

    ... preso alla sprovvista quasi lo sputo tessendo per trattenerlo.
    Lui si rende conto della mia difficoltà e continua " non volevo metterti in difficoltà ma ero curioso dato che anch'io sono gay."
    Preso alla sprovvista ma un po' tranquillizzato dalla sua rivelazione gli rispondo:
    " si mi piacciono anche gli uomini, da quando ero ragazzino."
    Sorride maliziosamente e chiede ancora " sei più passivo o attivo."
    Divento rosso ma rispondo" dipende direi versatile" 
    " anche io sono versatile " e mentre lo dice con la mano libera si tocca il pacco.
    Voglio fargli capire che sto al gioco e  allargo le gambe e con la mano libera mi sfioro l'interno coscia.
    Ci stiamo stuzzicando un po a vicenda. 
    "Cosa ne pensi di un vecchio come me?"
    Sorseggio ancora l'ultimo goccio di scotch e mi lecco le labbra in modo provocante.
    " Penso che non sei affatto vecchio e aggiungerei piuttosto affascinante."
    " se continui ad eccitarmi così rischi che ti salto addosso" mentre continua a toccarsi tra le gambe.
    Si alza venendosi a sedere nel divano accanto a  me allungando le mani tra le mie gambe, inizia a muovere la sua mano sulla mio pacco afferra e stringe il mio cazzo.
    Ansimo (esagerando volutamente nella dimostrazione del piacere che provo) e lo bacio con passione vorticando con la mia lingua nella sua bocca a tratti succhiandola come fosse un cazzo. Poi allungo per la prima volta le mie mani sul suo pacco, ed ho avuto una piacevole sorpresa, era sicuramente fornito bene, considerando che io ...
    ... ho un cazzo di 20 cm, il suo era almeno 3 cm più grande e non riuscivo a chiudere la mano impugnandolo. Dovevo vederlo, cominciai a sbottonare il pantalone e infilando la mano dentro le sue mutande lo tirai fuori, era meraviglioso e  duro come il marmo, abbassai la pelle del prepuzio mostrando il glande in tutta la sua magnificenza. A vederlo così imperioso davanti a me non riuscì a resistere e lo presi in bocca con foga e passione succhiandolo e leccandolo come se non ci fosse un domani, tutta la mia voglia che si era manifestata quella mattina si stava rimanifestando senza limiti.
    Ad ogni spinta nella mia gola ne prendevo sempre di più. Lui cominciava ad inarcare la schiena animando e mugolando.
    "Uhmmm sei meraviglioso mi stai facendo impazzire ohhh sii."
     Mi fermai un attimo soltanto per dirgli: "Hai un cazzo meraviglioso " e ripresi a succhiare come un ingordo.
    "Se continui così mi farai venire subito, ora tocca a me."
    Mi fece sollevare abbasandomi in un solo colpo mutande e pantaloni.
    " anche tu non scherzi a cazzo" disse sorridendo " ora tocca a me mostrarti di  cosa sono capace"
    Affero' il cazzo portandoselo alla bocca, iniziando un pompino da farti impazzire.
    Con entrambe le mani afferrai la sua nuca spingendogli il mio palo sempre più in gola e lui lo prendeva tutto senza nessun conato o problema riusciva a prendersi tutto in gola, aspirava donandomi sensazioni uniche mentre la lingua vorticova sul glande, ad un tratto sentii un dito intrufolarsi lentamente ...