1. Alan e il suo cane da monta


    Data: 24/09/2018, Categorie: Zoofilia Autore: Chris Rondinelli, Fonte: EroticiRacconti

    Di esperienze nel mondo sessuale ne ho fatte in quarant'anni di vita, e non sono mancate quelle piu' assurde e ovviamente con qualche animale. Intendiamoci subito, io amo gli animali, guai a chi osa far del male a povere bestiole innocenti, ho una gattona coccolona da oltre otto anni che adoro, e sarei pronta ad uccidere chi le torcesse un pelo. Detto cio', non ho perso l'occasione di amare in altri modi anche dei cagnoloni con cui provai a fare l'amore con ottimi risultati.
    
    Si dice sempre che gli animali sono di ottima compagnia per le persone, e alcune volte, possono essere davvero di compagnia molto intima. Ho conosciuto un'uomo sui Cinquantacinque anni di nome Alan, italiano ma di padre inglese. Alan ed io ci siamo conosciuti tramite amicizie comuni, frequentavo parecchi uomini maturi con cui avevo rapporti a volte di sesso, a volte di vere e proprie relazioni sentimentali. Fui presentata ad Alan proprio da uno di questi uomini, e ci innamorammo al primo sguardo. Alan era scapolo, un bell'uomo di mezza eta' ancora piacente, brizzolato, ben tenuto leggermente abbronzato, niente barba ne baffi, pochi peli sul corpo, un bel cazzo lungo e grosso, dritto che terminava in una gonfia e turgida cappella rosa a fungo.
    
    Non solo era bello e gentile, ma sapeva essere maiale sempre con eleganza e mai troppo volgare, non diceva parolacce, non fumava, beveva poco, mangiava sano, era l'esatto contrario di cio' che in quel periodo ero io in sostanza. Le donne farebbero a pugni per ...
    ... avere un'uomo simile mi dicevo, com'era possibile fosse scapolo. Scoprii che era Gay, il che comunque non spiega ugualmente il fatto che fosse solo. Alan aveva un bel cane che adorava,lo aveva addestrato sin da piccolo, un pastore tedesco chiamato Oby, strano nome da dare ad un cane, ma del resto si danno nomi cosi' assurdi agli animali, che non ci feci nemmeno caso. Piacevo ad Oby tanto quanto al suo padrone, che mi riempiva di complimenti e di baci ad ogni incontro. Oby invece, non la finiva mai di leccarmi le mani, e di aggrapparsi alle mie gambe per tentare di montarmi. Era nel suo periodo di calore mi disse Alan.
    
    Anche li non ci trovai nulla di strano, provavo dei brividi su tutto il corpo quando Oby si aggrappava alla mia gamba, mimando l'atto sessuale su di me. Alan vedendo l'espressione del mio visetto, se la rideva come uno stronzo, e mi punzecchiava spesso con battutine ironiche sul fatto che pure i cani volevano montarmi. Un pomeriggio, Alan passanado a trovarmi, al tempo vivevo gia sola, mi chiese il favore di tenergli Oby per un periodo, dato doveva sbrigare degli affari, e non poteva portarsi dietro il cane che non mollava mai. Nel mio condominio, era vietato tenere animali, ed ebbi qualche timore, ma si trattava solo di qualche giorno infondo, che problema poteva esserci. Oby era un cagnone tranquillo, abbaiava di rado, ed era un coccolone.
    
    Accettai di tenere Oby fino al suo ritorno, Alan mi fu davvero grato, e mi lascio' in custodia il cagnone. Passai ...
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