Lo vuoi papà 10° - Al matrimonio col pieno di crema.
Data: 16/09/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: Andrea2022, Fonte: EroticiRacconti
... sconosciuto.
-Credimi, quando tuo padre mi parlava di quel suo desiderio, i suoi occhi si allupavano come quelli di un pazzo mentre il suo cazzo diveniva grosso e duro come non l'avevo mai visto.
Al quinto mese avevo deciso di accontentarlo.
Era impossibile per me controllare quella sua ossessione e dunque, gli avevo dato il mio assenso.
La prima volta mi aveva portata in un club di scambisti dove mi avevano chiavata in due sotto il suo sguardo attento mentre un terzo mi aveva goduto in bocca.
Quella volta, mi aveva subito montata anche lui tenendo le sue labbra incollate alle mie facendomi godere due volte prima di riempirmi con una interminabile sborrata.
Naturalmente, mentre mi baciava, avevo ancora in bocca residui di sperma dell'altro e la cosa pareva farlo arrapare come una bestia col risultato di una sua sua sborrata che mi aveva allagato la fica.
Era stato bellissimo anche se mi rendevo conto della grossa carica di perversione di quel suo comportamento.
La volta successiva, ero al settimo mese con un pancione enorme, le tette gonfie e già piene di latte, i capezzoli grossi e scuri come biberon e la fica aperta e bagnata come se dovessi già partorire.
Ebbene, quella volta in tre mi avevano goduto dentro mentre altri tre mi avevano sborrato sul viso e sulle tette.
Nel vedermi così, grondante di sperma dalla fica e col viso e il corpo completamente bagnati di sborra, mi si era gettato tra le cosce e come un cane mi aveva leccato la fica e ...
... subito dopo mi aveva penetrata e, mentre mi montava anche lui, mi leccava ogni residuo di crema sul seno, sul viso e sui capelli.
In quei momenti, non era più un uomo, non era mio marito ma era una bestia che mi faceva godere come una cagna coi rumori dei suoi risucchi, i suoi grugniti e le sue potenti sferzate dentro il mio corpo già pieno del seme degli altri.
Avevo scoperto un altro uomo dentro la mia vita.
Il primo era quello del quale mi ero innamorata, dolce, buonissimo e con un manganello di piacere tra le gambe: Un vero amore!
Il secondo era quello che mi aveva fatto scoprire che fare l'amore incestuoso col proprio fratello non era poi così criticabile e peccaminoso.
Il terzo era quello che pur di vedermi godere oltre ogni limite immaginabile (dandomi in pasto nel momento più bello della vita di una donna, quando gravida aspetta un figlio) ad una torma di maschi assatanati del cui piacere avrebbe goduto anche lui come complice guardone per poi gustarne i sapori ed aggiungere il suo seme dopo che loro avevano goduto del mio corpo riempiendomi del succo del loro piacere.
Questo era stato il punto più alto della nostra trasgressione.
Tuo padre aveva in mente di superare anche quella soglia già così estrema ma io non l'ho voluto seguire in quella follia e questo mi ha impedito di darti un fratellino.
Nella sua ossessione di andare oltre e poi un po' più in la e poi ancora di più, aveva in mente di farmi inseminare da qualche sconosciuto e come in una ...