Sottomesso Cap. 5 - Racconti Erotici

Sottomesso Cap. 5

... all'inizio, e poi autoritario quando mi aveva chiesto se fossi sposata e se ero soddisfatta di mio marito, ho risposto che ero soddisfattissima di mio marito, ha fatto un sorrisetto beffardo, poi ha preteso il numero di cellulare e io che ero un po' soggiogata dalla sua personalità glielo ho dato,.mi ha detto che mi avrebbe chiamato presto per incontrarci ancora, ecco perché ero così eccitata questa sera, ma adesso tutto è tornato normale amore, adesso dormiamoci su.

Ma io non chiusi occhio, fino alle prime luci dell'alba, poi sfinito mi addormentai.

Mi svegliò il campanello della porta, mia moglie era sotto la doccia, sentivo scorrere l'acqua, cosi in boxer andai ad aprire, per poco non non svengo, sulla porta c'era Dimitri, con un ghigno mi indica il terreno, mi inginocchio immediatamente, mi dice leccami le scarpe, lo feci, dopo qualche minuto mi tirò su dai capelli, si abbassò la cerniera e tirò fuori un cazzo già semi eretto, lo passò sulle labbra, e poi mi disse sto per pisciare, ti conviene bere altrimenti ti piscio addosso e per terra, e poi lo spieghi tu a Chiara cosa è successo, ero terrorizzato, aprii la bocca e cominciai ad ingoiare, ingoiai tutto, Dimitri si fece ripulire le ultime gocce, poi se ne andò, lasciandomi li in ginocchio, feci appena in tempo a rialzarmi che Chiara uscì dal bagno avvolta in in mini asciugamano che lasciava poco ...

... all'immaginazione, era bellissima, e io mi sentivo una nullità, mi ero appena fatto pisciare in bocca, ed ero eccitato, Chiara mi chiese chi fosse alla porta e io dissi che era uno dei soliti questuanti che avevo liquidato.

Poi lei si accorse della mia eccitazione e pensò che fosse per le sue grazie in vista, mi disse ma sei un porcellino, cosa ti sta succedendo non sei mai stato così focoso,

mi orese per mano e mi portò in camera, fece scivolare l'asciugamano in terra si aedette sul bordo del letto, mi tirò verso il basso e mi spinse la testa sul suo sesso che era già bagnato e schiuso, lecca dai mi disse e io lo feci con ardore infilavo la lingua in profondità, poi leccavo le grandi labbra, enil clitoride, poi la rinfilavo dentro, belngironsi pochi minuti la sentii irrigidirsi e venire con gridolini di gioia, poi si rilassò un poco, ma mi disse di continuare a leccare, ma piano, mi disse sei bravo a leccare, hai fatto pratica ?

Io negai senza smettere di fare quello che stavo facendo.

Sentivo dei bip sul telefono di mia moglie erano dei messaggi WhatsApp, lei leggeva e e ridacchiava, poi mi premeva la testa sulla sua fica e allora ripresi a leccare cin più energia, ancora bip, poi uno scatto fotografico, mia moglie mi aveva fotogratato mentre in ginocchio le leccavo la fica, poi inviò un messaggio a qualcuno ...

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