1. Adorabili Giochi Pericolosi – Parte 5 – Al Cinema


    Data: 13/09/2018, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Voyeur Autore: amoletettone, Fonte: RaccontiMilu

    ... impazzito?” Lo ammonii cantandogliele all’orecchio per non farci sentire dagli altri. Il suo sorrisetto sornione quai mi spaventava. Marco era tutto in tiro, in una camicia attillata che sembrava scoppiare, jeans stretti e con una carnagione più scura del solito, frutto probabilmente di qualche lampada. Era se possibile ancora più figo..
    
    Ci guardava a qualche metro da noi non sapendo se avvicinarsi o meno. Io non sapevo che tipo di messaggi si fossero scambiati in chat ma in un baleno mi trovai completamente preda del gioco di Paolo che prese i biglietti per un film semisconosciuto in una delle salette più piccole del multisala. Seguii Paolo che mi prese per mano, ci sedemmo in ultima fila. Eravamo praticamente in 6 o 7 persone ad assistere allo spettacolo. Altri due coppiette qualche fila più avanti e un attempato signore in una poltrona laterale che sgranocchiava popcorn.
    
    Marco apparve un paio di minuti dopo a film quasi già iniziato e si sedette due posti di fianco a me.
    
    Avevo il cuore in gola. C’era Paolo alla mia sinistra e lui alla mia destra. Mi sentivo una marionetta in un gioco più grande di me.
    
    La sensazione di paura e disagio si mischiava all’eccitazione. Trascorse qualche minuto. Marco si avvicinò deciso questa volta. Il film era iniziato e guardavamo lo schermo come automi mentre tutti gli altri sensi erano concentrati su quello che accadeva attorno.
    
    Sentii Paolo poggiarmi una mano sulla coscia… poi scendere al polpaccio e poi risalire. Con un ...
    ... movimento lento cominciò a baciarmi il collo e il lobo dell’orecchio. Ero già eccitata da far schifo mentre mi sussurrò “toccalo” . Mi si gelò il sangue . Sbirciai alla mia destra e vidi Marco che di soppiatto ci guardava e incollava gli occhi al mio seno. La mia voluttuosità faceva capolino dal vestito scollato ma non osava spingersi oltre, come se non avesse il permesso. Bastò però l’allungare una mano a mia volta sul suo ginocchio da sentirsi autorizzato a fare altrettanto. In un attimo sentii una mano calda, forte e decisa palparmi il seno. Avevo i capezzoli turgidi e li sentivo premere sotto la pressione delle sue mani. La mano lentamente si fece strada a questo punto all’interno del vestito dalla scollatura e con destrezza penetrò anche nel reggiseno. Sentivo ora la carne delle sue mani chiudersi attorno alle tette e strusciare sui miei capezzoli da farmi perdere la testa. La scena assurda era che tutti armeggiavamo con gli occhi incollati allo schermo e vigili a presenze troppo vicine a noi. I baci di Paolo e le mani sulle mie tette di Marco mi fecero letteralmente allagare . “Avanti…. toccaglielo” erano le parole del mio uomo che insisteva. Esitai qualche istante…sarebbe stato il primo cazzo oltre il suo che avrei toccato dopo anni di fidanzamento. Ma lo feci e sentii Marco sussultare. Aveva un cazzone durissimo che premeva sotto il jeans . Curvo e compresso che pareva potesse esplodere. “Avanti tiraglielo fuori… fammi vedere come tocchi il cazzo di un altro”. Avevo perso ...