Suite per uno o per due
Data: 29/08/2024,
Categorie:
Comici
Autore: Idea Clito, Fonte: EroticiRacconti
... appartamento, non che ci volesse molto in realtà… c'erano due divani ad angolo ed un enorme TV, poggiapiedi, tavolo da pranzo, specchiera appendiabiti, mobiletti, in camera un letto a baldacchino che le sembrò un tre piazze tanto era grande e stoffe di grande pregio, una specchiera con il ripiano per il trucco e lo sgabello; una vera camera da regina quello che lei voleva sentirsi in quei giorni in cui sarebbe cambiata la sua vita e su quell'enorme letto sognò di essere scopata selvaggiamente, aveva bisogno di essere sbattuta come un tappeto durante le pulizie di primavera, la sua amica le aveva consigliato di agghindarsi in maniera provocante entrare in un locale dove conoscere qualcuno ben cazzuto con il cervello in mezzo alle gambe e non pensare a nient'altro che sesso, sesso per tutti i giorni in cui sarebbe rimasta lì Aveva già pagato profumatamente tutti i suoi risparmi, non ci avrebbe rinunciato per nulla al mondo
"Ecco, ho…”
"aaahhh!!!". Urlò, spaventata, non si era accorta, talmente presa dai suoi pensieri proibiti che Lorenzo era entrato in camera
"Ma quanto è nervosa, oppure ha la coscienza sporca". Lui le rivolse uno splendido sorriso malizioso.
“Comunque, ho scoperto cosa è successo. L’operatore che ha preso la sua prenotazione ha sbadatamente rovesciato una bibita sul registro, l'ha riscritta poi su un biglietto a parte, ma l'operatore che c'era quando ho chiamato io non ha trovato il biglietto, la camera quindi risultava libera. Ecco un semplice ...
... disguido. A quanto pare il rovesciamento di liquidi la perseguita “
Faceva anche battute? Infilava il dito nella piaga? Cassandra gli lanciò uno sguardo carico di odio!
"Semplice, lo considera semplice? È un casino!!!”
“Ok! Sì, in effetti è un casino, il direttore si è scusato con lei tramite me, i suoi i soldi saranno riaccreditati sul suo conto ma è molto dispiaciuto perché non può trovarle un'altra camera né in questo, né in altri alberghi,nel paese c'è un festival ed è tutto esaurito”
“Meraviglioso! ”sbottò Cassandra ormai sul punto d’arrendersi alla sfortuna che in quei giorni sembrava perseguitarla.
“Mah,- continuò lui - le propongo di dividere la camera. Sono un gentiluomo e come avrà visto il letto è enorme e comunque ci sono divani comodissimi… non mi risponda subito , ora faccia una doccia rinfrescante, si rilassi e ci pensi!”.
Detto questo la fece avvicinare al bagno accarezzandole la schiena e le spalle, lei senza farsene accorgere notò che il suo sguardo sembrava trovare magnetico il suo seno . Quella consapevolezza l’agitò ma questa volta l’agitazione assomigliava sempre più ad un’eccitazione …sì. Era sicura . Aveva decisamente bisogno di scopare. Camilla aveva ragione!
Cassandra, preso il trolley, si chiuse a chiave nel bagno, per fare la doccia . Mentre era sotto la doccia pensava alla figura che aveva fatto davanti a Lorenzo ma non le importò tanto la sua vita doveva riniziare completamente e chissà, da quella situazione, dalla prenotazione ...