La zia porca
Data: 29/08/2024,
Categorie:
Etero
Autore: Jverne70, Fonte: Annunci69
Kevin, 20 anni, da alcuni anni ha scoperto di avere “un bel Cazzo”. Questo grazie alle fighette che si era scopato durante gli anni delle scuole. Le fidanzatine, e le amiche di queste, in quella che è una “continua orgia” negli adolescenti dei nostri giorni, se ne uscivano sempre con questa esclamazione dopo i rituali pompini.
Era cresciuto in fretta il ragazzo, con la consapevolezza di avere un bell’attrezzo, quindi “spendibile” sul “mercato” del sesso, aprì diversi account sui classici siti di scambismo, su istagram etc etc.
La “carne fresca” di giovane ventenne poteva far gola a molte. Dopo parecchio cercare ebbe il suo primo contatto.
Così ebbe il suo “battesimo” in un Carsex molto affollato. Come spesso succede il quegli incontri si fraternizza tra i partecipanti. Soprattutto quando si vede un nuovo sbarbatello.
Conosce un paio di tipi del giro giusto ed ecco che le sue seratine particolari decollano. Certo il passaggio tra le pur fameliche fichette coetanee e le troione golose che si possono trovare in giro è grande.
Ma anche la voglia di chiavare e grande e si impara subito.
Ed ecco che tra le tante cose a cui un giovane ventenne si può dedicare nella vita anche le Seratine di sesso diventano un ingrediente essenziale.
Aveva trovato il gruppo di amici che organizzavano queste
” feste” e poi continuava anche per se con le proprie conquiste.
Le energie a quell’età, i tempi di recupero e la quantità di sborra ne fanno un cavallo da monta a ...
... tutte le ore.
Un giorno mentre cercava su un sito vide una coppia Cuck con lei molto molto Troia.
Aveva una 30ina di video pubblicati. Il viso sempre ben nascosto da passamontagne, maschere, parrucche etc. Sempre irriconoscibile. Da alcune foto pareva una morettina con capello nero liscio.
Qualcosa attirava Kevin. Beh oltre ai formidabili pompini con tanto di ingoio che tirava la signora, oltre alle doppie culo figa, oltre ai bukkake e al culo strasfondato, vi era qualcosa che lo attirava.
Guardò e riguardò quei video, qualche sega partì nell’immaginarsi la cappella prigioniera di quelle labbra.
Scrisse un messaggio.
Certo che una tipa così riceverà un migliaio di proposte al giorno, nemmeno le riuscirà a leggere tutte, con tutta la buona volontà, con tutta la voglia di sborra, ma è proprio impossibile stare dietro a tutti, parve ovvio pure a Kevin. Ma se non provi non lo saprai mai.
Poi la vita prese il suo corso.
Dopo alcuni giorni si ricordò di quel messaggio inviato ma non ricevette alcuna risposta.
Allora tornò sul sito a rivedere quella gran troia che gli aveva “estorto” un bel po’ di sborra con le sue video performance. Riguardò le foto, avanti, un’altra, un’altra, stop, torna indietro.
Rimase un attimo perplesso poi riguardo la foto. Non lo colpì la donna in foto, la troia pompinara che “conosceva” bene, ma il pavimento ed il muro dietro alla donna.
“Cazzo ma quello sta a casa di zia Lia”
“Nooo non ci posso credere, quel vaso lo conosco ...