1. Avventure di uno studente Cap 4


    Data: 27/08/2024, Categorie: Dominazione / BDSM Gay / Bisex Trans Autore: Paolina, Fonte: RaccontiMilu

    ... me. Sicuramente gli piacevano le donne! Non c’erano dubbi visto la bellezza della stronza che adesso gli si sdraiava accanto dandogli un bacio sulle labbra. Quando Ali mi vide, si alzo con un gran sorriso e mi venne incontro dandomi il benvenuto. “ciao Paolo, che piacere vederti sono contento che sei venuto, accomodati, lascia che ti presenti Karen, una mia cara amica”. “ciao Ali, grazie e complimenti per la splendida villa, ciao Karen, spero di non disturbare…”. “figurati, non disturbi per niente anzi, ho parlato di te a Karen ed era curiosa di conoscerti”. La ragazza, che davvero era molto bella, mi diede un’occhiata piuttosto incuriosita, chissà cosa le aveva raccontato Ali del nostro incontro. Non mi era mai capitato di tirare fuori la femmina che è in me davanti ad una donna, anzi con le ragazze mi atteggiavo sempre come un perfetto etero. Almeno fino ad allora… In fondo ero a migliaia di kilometri dalla mia città, nessuno mi conosceva, ero a casa di un uomo affascinante e se c’era anche una strafiga con lui chi se ne frega. Non volevo perdere quell’occasione di troieggiare liberamente ed esprimere tutta la mia femminilità e la voglia repressa. Sarei stata Paolina anche davanti a lei, al massimo si sarebbe fatta due risate. “dai che aspetti, hai un costume?” “si si “ “allora cambiati e raggiungici” Disse Ali indicandomi la porta della cabina lì a fianco. Detto fatto, entrai nello spogliatoio e mi tolsi i vestiti, indossai il mini tanga arancione e mi sistemai la ...
    ... pisellina ripiegandola indietro in modo che non si notasse, uno sguardo allo specchio e soddisfatto uscii dirigendomi ancheggiando verso i due a bordo piscina. Il primo commento arrivò da Karen la quale si complimentò per il colore così sgargiante e sexy del mio costumino poi, fu la volta di Ali. “wow sei davvero uno schianto con quel tanga… Girati fatti vedere tutto per bene”. Al che mi girai arcuando leggermente la schiena in modo da far risaltare ancor di più il mio culetto. L’effetto non si fece attendere e Ali mi disse che avevo un culo da far invidia a una modella e Karen disse scherzando di essere gelosa delle mie natiche… Io arrossi un pochino, ringraziai e muovendomi lentamente li raggiunsi sculettando. Mi sdraiai su un lettino accanto ad Ali e chiacchierammo ridendo del più e del meno, sorseggiando un drink e tuffandoci in acqua per rinfrescarci. Il pomeriggio stava quasi finendo quando Karen ci salutò dicendo che aveva un altro impegno per cena e rimanemmo finalmente soli io ed Ali. Per un attimo pensai che la cosa fosse stata programmata… Per tutto il tempo trascorso in compagnia di Ali non gli avevo mai staccato gli occhi di dosso. E per un buon motivo… Era un esemplare di maschio raro da incontrare. Alto, molto ben piazzato, con spalle possenti, due bei bicipiti palestrati, un torace modellato da due pettorali molto pronunciati, ricoperto di un pelo scuro, color del mogano, come i suoi capelli. La pelle, di un color ambrato, luccicava sotto il sole della California. Gli ...