COMPITO IN CLASSE DI MATEMATICA
Data: 20/08/2024,
Categorie:
Erotici Racconti,
Autore: mario40, Fonte: RaccontiMilu
COMPITO IN CLASSE DI MATEMATICA
Stavo girando tra i banchi del supermercato per passare il tempo quando, all’improvviso, mi incontrai con una mia cara amica : “Ciao Sara ! Come stai !” le dissi . “Ciao a te Enrica”. Abitavamo nella stesa via e ci conoscevamo dalle elementari. Oggi frequentavamo entrambe il Liceo classico; io il primo anno e lei il terzo. “Enrica come stai ?”, “Male !” le risposi. “Perché ?”, mi domandò, “Perché domani ho un compito in classe di matematica, siamo al terzo trimestre e ho 4 in pagella, quindi se non recupero perdo l’anno, perché ho 4 anche in latino e in greco.. “Certamente sarà un compito di algebra ed io non so aprire una parentesi” le dissi. “Che professore hai”, mi chiese. “Il prof. Rossi” “Haa…Gerolamo… è e è stato il mio professore dal primo anno…lo conosco bene…purtroppo…”, mi rispose. “Quanti anni hai”, mi chiese, “16, ne compio 17 il mese prossimo. Perché me lo chiedi ?” “Senti, Enrica, la maniera per salvarti il culo ci sarebbe…la conosco, e te la posso suggerire, ma tu devi fare, per così dire, buon viso a cattiva sorte”. “Dimmi, cosa dovrei fare” le risposi. “Devi fare una cosa…diverse cose…senza vergognarti di farle: il fine giustifica i mezzi”, mi rispose, e continuò : “Il prof Rossi è un gran porco e io ne so qualcosa… quando l’ho avuto come professore di matematica in prima Liceo, stesso anno che stai frequentando te, per non essere bocciata ho dovuto…ho dovuto …”, “Fare cosa ? Dimmi Sara”, la interruppi. “Ho dovuto fare ...
... alcune cose… ma poi sono stata promossa con 9, avendo problemi persino nel fare le divisioni. Il prof. Rossi, come sai, è il mio professore di matematica ancora oggi e spesso vado a casa sua, il giorno prima di avere un compito in classe o di essere interrogata… “Perché!” l’interruppi, “Perché in matematica non ho più assolutamente problemi …ogni anno la media del 9…e, grazie a lui, ho la media dell’8 anche in greco e latino”, continuò dicendomi “Non vorresti avere quei voti anche te senza sudarli un po’…anzi …senza sudarli proprio ?. “Certamente!” risposi. “Allora dimmi, hai il ragazzo ? “Si…perché me lo chiedi.”. “Fate sesso…”Certo che facciamo sesso !” “Ti vergogni di farlo nuda….di farti toccare…”, “No!” risposi” “Enrica, te lo debbo chiedere…gli fai delle seghe, te la fai leccare…accarezzare il culetto ?”. “Perché!…te no…non lo fai “ risposi. “Si, lo faccio, di tutto e di più, molto di più, da quando avevo 14 anni, quindi ho saggiamente deciso, a mio parere, che togliermi reggiseno e mutandine, per rimanere nuda, lasciandomi accarezzare le tette…il culo… farmela leccare e fare delle seghe ad un professore…in cambio di un 9, io il reggiseno e le mutandine, per essere promossa con la media del 9, me le sono tolte, a dire il vero più volte e continuo a farlo. Enrica, guarda che, dopo brevi momenti di vergogna, all’inizio, poi si finisce anche di godere perché…sentirti succhiare il clitoride e la fica – parliamoci chiaro – a te fa schifo! Dimmelo…pensaci…per superare la vergogna ...