1. Finalmente!


    Data: 13/08/2024, Categorie: Gay / Bisex Autore: AlexBsxPass, Fonte: Annunci69

    ... che io assaporassi il suo cazzo per un po’, lasciandomi giocare con le labbra e la lingua, finché non decise di riprendere in mano il gioco. Mi mise le mani sulla testa tenendola ben ferma, ed iniziò a muovere lentamente avanti e indietro il cazzo nella mia bocca. I movimenti erano lenti, ma evidentemente stava valutando quanto a fondo potesse spingere il suo grosso cazzo nella mia bocca, non certo allenata a ricevere un uccello, tantomeno delle sue dimensioni.
    
    E infatti non era facile accogliere quel duro ospite nella mia bocca, che riusciva ad ingoiarne non più di metà. Pietro spingeva con sapienza la cappella riuscendo a farla arrivare ad ogni affondo all’inizio della gola, ma senza forzare. Invece che spingere più a fondo preferì aumentare il ritmo con cui mi scopava la bocca, facendomi scorrere fra le labbra e sulla lingua il suo serpente di carne sempre più velocemente, provocandomi un’abbondante salivazione. Mentre lui tenendomi saldamente la testa mi scopava la bocca con affondi decisi, la saliva iniziò a colarmi dalla bocca finendo sul mento.
    
    Mi abbandonai a quel cazzo che scorreva rapido nella mia bocca, iniziando finalmente a sentirmi puttana nelle sue mani, e lo afferrai per le natiche muscolose, accompagnando i suoi movimenti. Il sapore del suo cazzo nella gola, il suo ansimare, la saliva che colava, la bocca aperta a contenere faticosamente le dimensioni esuberanti di quel meraviglioso pezzo di carne non fecero altro che aumentare la mia voglia, non ...
    ... fecero altro che farmi desiderare con ancora più convinzione di essere inculato da un maschio così.
    
    D’improvviso Pietro sfilò dalla bocca l’uccello, che, grondando saliva, si muoveva lentamente davanti al mio viso.
    
    “Brava puttanella” disse lui “stai andando bene… ti piace il cazzo?”.
    
    “Lo adoro…” dissi con la voce che tradiva un’eccitazione spasmodica, subito prima che lui me lo rimettesse in bocca senza troppi complimenti, ricominciando ad affondare con decisione.
    
    La mia voglia evidentemente faceva aumentare la sua voglia, e provò ad affondare di più il cazzo nella mia gola, tanto che più volte ero sul punto di tossire. Fu bravo a non superare il limite, facendomi gustare il suo uccello per eccitanti minuti, finché non lo spinse fino all’inizio della gola tenendomi la testa ferma. Dovetti trattenere il respiro per lunghi secondi per non essere soffocato dal quel cazzo ormai padrone della mia bocca, finché non gli strinsi le natiche con le mani in segno di resa e lui sfilò ancora il cazzo dalla mia bocca.
    
    “Mmmmmmm… non male… ma vedrai che con la pratica imparerai ad ingoiarlo tutto” disse mentre io ansimavo per riprendere fiato e annuivo con la testa come una brava scolaretta che ha appena preso una sufficienza risicata e stava ricevendo un rimprovero.
    
    “Mi spiace, non sono una gola profonda” dissi un po’ deluso, col timore che il mio primo test da troia stesse andando male.
    
    “Imparerai… Si vede che il cazzo ti piace” disse con voce quasi professionale, e mi fece ...
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