La nascita di manuela
Data: 13/08/2024,
Categorie:
Trans
Autore: Manuela-inpvt, Fonte: Annunci69
... vanno via con la macchina. Bene, sono andati via, vieni con me”.
Mi prese per mano e mi portò in camera di sua sorella e mi disse: “ti va di vestirti da femmina, ti metti le calze senza mutandina, un vestitino corto, scegli quello che vuoi basta che non lo sporchiamo ed un paio di scarpe con il tacco?”
Io con una forte emozione risposi : “Si, va benissimo” e gli diedi un bacio sulla guancia.
Luigi uscendo dalla camera di sua sorella mi disse : “Bene, allora preparati, io ti aspetto in camera mia”.
Allora io mi spogliai tutto e cominciai ad indossare le collant ben aderenti alle gambe ed alle cosce ed il corpetto delle collant molto aderente al culetto, tanto che la cucitura del corpetto si insinuò nel mezzo del mio solco, poi scelsi un abitino corto in maglina che aderì al mio corpo, che a vedermi allo specchio non erano molto difformi da quelle di una donna, poi ho calzato un paio di sandali con tacco 8 credo. Per me tutto questo era la prima volta, ma trovai subito il giusto equilibrio ed il giusto modo di camminare sui tacchi, mi sono guardato allo specchio assumendo anche pose provocanti. A questo punto sono uscita da quella camera e mi sono diretto verso quella di Luigi, fermandomi sulla porta affinchè mi guardasse e lui dopo avermi squadrato per bene ha esclamato :
“ammazza che bella topa che sei, girati intorno e fatti guardare tutta, sei proprio una bella topolona. Ti piace se quando siamo soli ed in intimità e parlo di te lo faccio al femminile?”
Ed ...
... io gli risposi : “si, mi piace”.
Lui : “credo che tu sei femmina dentro”.
E così camminando verso di lui sculettavo da vera femminuccia, ma senza esagerare perché sculettare in modo troppo vistoso non mi piace. Luigi ha apprezzato questo atteggiamento e gli piacevo nonostante sapesse che non ero una femminuccia vera. Dopo averlo raggiunto mi sono seduta sul bordo del letto accavallando le gambe, lui si sedette a fianco a me e mettendomi una mano sulla coscia mi disse : “ti posso chiamare Manuela quando sei vestita da donna e quando siamo nella nostra intimità?”
Io : “si certo, mi piace e poi comincio realmente a sentirmi femminuccia e poi Manuela mi piace come nome”.
In quel momento è nata Manuela e da quel momento anche io quando parlavo di me lo facevo al femminile, ma solo quando ero in privato con lui. A questo punto mi alzai, andai verso la finestra e mi affacciai, anche se la serranda era socchiusa, appoggiando le braccia sul bordo della finestra e questo mi ha portata a chinarmi in avanti, davanti a lui, scoprendo le mie cosce sino all’attaccatura delle natiche.
Lui : “ammazza quanto sei bona”.
Si alzò anche lui e mi raggiunse e mettendomi una mano sulla spalla mi disse :
“lo sai che mi piaci tantissimo e che mi fai impazzire così”.
Io : Luigi anche tu mi piaci tantissimo e ti desidero, ma tutto questo però deve rimanere solo un nostro segreto, non possiamo rivelarlo a nessuno, altrimenti saranno guai per tutti e due perché ne i nostri genitori ...