La nascita di manuela
Data: 13/08/2024,
Categorie:
Trans
Autore: Manuela-inpvt, Fonte: Annunci69
Avevo 11 anni e mentre stavo a casa con mia madre che faceva le pulizie, mi chiese di andarle a buttare nella pattumiera un paio di calze collant che le si erano rotte. Presi in mano quelle collant e mentre mi dirigevo verso il cesto dell’immondizia, mi sentii attratto da quelle calze e così invece di buttarle le nascosi nella mia cameretta. La sera andai in cameretta per andare a dormire ma prima, con molta emozione, indossai quelle collant. Mi piaceva tantissimo sentirle addosso tanto che le tenni indossate per tutta la notte. La mattina quando mi svegliai me le tolsi e le nascosi. Sapevo che quello era un indumento femminile ed io ero un maschietto ma cercavo di capire il perché ne fossi attratto dall’indossare quel nylon. Qualche giorno dopo, approfittando che mia madre dormiva sulla poltrona in sala, andai in camera sua e ne rubai un paio nuove, tanto ne aveva tante e non se ne sarebbe accorta e così buttai quelle rotte. Da quel momento le indossavo tutte le notti ed il piacere di sentirle indossate cresceva di giorno in giorno, anzi per meglio dire, di notte in notte, tenendolo nascosto a tutti. Il piacere era davvero tanto ed incrementava anche sentendo le lenzuola che strofinavano su quel nylon indossato. Questo piacere mi portava anche a inarcare la schiena protendendo il culetto e a carezzarmi le cosce ed il culetto, provando un grande piacere.
Dopo un anno di crescente e solitario piacere, volevo parlarne con qualcuno per cercare di capire ancora di più il ...
... piacere di tutto questo ed il perché mi sentivo attratto più dai maschietti che dalle femminucce, ma non sapevo con chi e di certo non potevo parlarne con i miei genitori in quanto avevo sentito alcuni discorsi che facevano tra di loro o con altri parenti ed amici su questo argomento. Dopo tanti giorni di riflessione decisi di parlarne con il cugino più grande di me di 2 anni con cui ci scambiavamo molte confidenze e che sapevo benissimo che avrebbe mantenuto il segreto tra di noi, ma dovevo trovare il coraggio ed il momento giusto. Premetto che con questo mio cugino ci vedevamo quasi tutti i giorni sin da quando eravamo bambini, in quanto io dopo la scuola andavo spesso a casa sua perché i miei genitori lavoravano e quindi studiavo e passavo tutto il pomeriggio fino a sera a casa sua e anche uno o due fine settimana al mese dormendo a casa sua. Eravamo molto legati affettivamente, ma dovevo trovare il coraggio di svelarmi a lui.
Il momento arrivò qualche anno dopo, proprio in un fine settimana che dormivo da lui. Era un sabato pomeriggio e stavamo facendo un riposino con la serranda della finestra abbassata che creava penombra, quando lui si alzò dal letto andò verso la porta della camera e mi chiamò. Mi avvicinai e mi fece vedere sua sorella che stava rassettando e pulendo la camera di lei e in quel momento si trovava chinata in avanti ed il corto abito che indossava l’aveva portato a scoprire tutte le cosce e buona parte del suo culo inguainate in un collant di colore scuro. ...