Quando ho capito di essere sfigato – la ragazza di Caserta conosciuta in chat – quinta parte
Data: 07/08/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Sensazioni
Autore: verginello93, Fonte: RaccontiMilu
... in seguito vedremo il da farsi”. In effetti, tutte e tre si comportarono da buone amiche… vollero sapere tutto di me e mentre parlavo le vedevo molto interessate alla mia vita… in fondo, pur essendo uno sfigatello vergine, non ero certo un incapace totale… avevo comunque un titolo di studio, giocavo a calcio e facevo concorsi che mi stavano andando bene… prese la parola Alessia e disse: “beh, Francesca… il tuo schiavetto non è proprio un inetto… a me sembra davvero un gran bravo ragazzo! E poi si vede che è colto, intelligente e ben educato!”. Disse poi Linda: “si, è vero… è strano che in realtà non abbia mai scopato… cioè, non è così male… magari qualcosa si può migliorare, ma nel complesso non è uno di quelli veramente sfigati che ci sono in giro”. Disse Francesca: “beh, no, ragazze… io l’ho scelto anche per questo… in realtà, lui è stato purtroppo vittima di troppe cretine che ha conosciuto… non sembra, ma lui ci soffre per queste cose, perché si sente punto nell’orgoglio e poi perché è brutto essere rifiutati, immagino. Sì, gli ho fatto il lavaggio del cervello e, come vedete, è un giocattolino nelle mie mani, ma non me ne approfitto, perché questo che facciamo è un gioco che lui ha libertà di interrompere in qualsiasi momento. A dirla tutta, per me potrebbe tranquillamente avere una ragazza, ma per il momento è il mio sfigatello personale e non penso di voler cambiare le cose… anche perché ho molti progetti per lui”. Io dissi: “io sono contento così, Francesca… non ...
... credo di voler cambiare, per me sei un punto di riferimento e sei la migliore di tutte!”. Lei, sorridendo, mi carezzò la guancia e disse: “molto bravo, schiavetto, molto bravo”. Disse Alessia: “Francesca, sei davvero molto fortunata… magari avessimo anche noi uno che ci mostra così tanto affetto. Ci capitano solo cafoni e cretini!”. Disse Linda: “è vero… cioè, hai tutte le fortune Francesca… non solo ti sei trovata il gran figo di turno, ma hai pure uno che ti tratta come una regina e che farebbe di tutto per te!”. Disse Francesca: “beh, ragazze… a parte tutto, ancora non avete visto l’ultima cosa del mio schiavetto… ossia la sua dotazione, se così si può chiamare ahaha”. Disse Alessia:” ah, sì… giusto siamo curiose… vediamo se almeno ha un cazzo decente”… mi ordinò Francesca: “schiavetto, giù i pantaloni e fuori pisellino! E ora inizia a chiamarmi padrona!”. Io risposi: “subito, padrona!”. Appena abbassai i pantaloni, tutte e tre lo fissarono. Prese la parola Linda e disse: “mmm… beh, non è poi così piccolo, eh… cioè, forse per Francesca non basta, ma per noi potrebbe anche andare bene, o no, Alessia?”. Disse Alessia: “beh, sì… ne ho visti anche di più piccoli e me li sono scopati lo stesso, non vedo perché questo non potrei scoparmelo ahaha”. Disse Francesca: “Ragazze, non fatevi stranee idee… questo sfigato deve rimanere vergine per il mio divertimento, quindi per lui il sesso è off limits ahaha”. Disse Linda: “oh, che peccato… niente figa per te… vabbè, dai almeno puoi farti ...