Due amiche nei guai (2° parte)
Data: 07/08/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Mads19, Fonte: Annunci69
... vogliamo ucciderle: siamo dei contrabbandieri e dei trafficanti di droga, ma non degli assassini di due ventenni… – il bandito cercò di essere più convincente possibile. – E so che non lo sei neanche tu, ed è per questo che sono venuto da te! –
– Sì, certo, ti capisco e ti do ragione… Ma ti sei reso conto che per me può essere un grosso problema caricare a bordo quelle due? Oltretutto sono a capo di una ciurma di assatanati che non vedono una donna da mesi… Come credi che reagirebbero avendo a portata di mano due bocconcini così, tutte a loro disposizione? Non posso certo tenergliele nascoste… –
Calò un breve silenzio. I due banditi si sentirono in difficoltà e non seppero cosa rispondere. Il capo ciurma allora prese di nuovo la parola: – Sentite, non mi va di discutere stando ancora qui… Venite nella mia stanza e beviamoci un caffè, così ne parliamo con calma. – Detto questo uscirono dal furgone e si avviarono verso la stanza del capo, lontano da occhi indiscreti.
Mentre il capo e i due banditi parlavano fra di loro, gli altri uomini della ciurma erano tornati al lavoro, tranne uno, che, incuriosito, si era avvicinato al furgone senza farsi vedere e, nel momento in cui mostrarono al capo il contenuto delle casse, si era messo ad origliare. Era ancora abbastanza distante, per cui non aveva capito bene cosa stessero dicendo, ma dal tono con cui parlavano aveva compreso che quel contenuto doveva essere molto particolare.
Così, quando il capo scese dal furgone e ...
... andò con gli altri due nella sua stanza, tornò dai suoi compagni, raccontando quello che aveva sentito: – Nelle casse che hanno portato quei due tizi deve esserci qualcosa di prezioso. Non ho capito di cosa si tratta, ma sono sicuro che deve essere roba che scotta! L’atteggiamento del capo però non mi è piaciuto: ora è entrato con loro nella sua stanza, senza dirci nulla, e ho il netto sospetto che stia tramando con quei due per concludere qualche affare alle nostre spalle, senza coinvolgerci. Non mi piace affatto… –
Le reazioni degli altri non si lasciarono attendere: – Hai ragione, il capo non può tradirci così! Cosa possiamo fare per impedirglielo però? – chiese uno di loro.
– Lo dobbiamo mettere con le spalle al muro, comportandoci però in modo corretto. – riprese il primo. – Prendiamo quelle casse e portiamole qui in magazzino, ma senza aprirle… Quando il capo e i suoi complici usciranno dalla sua stanza e non le troveranno, gli diremo che sono già qui, perché pensavamo che fossero da caricare sulla nave. A quel punto vedremo come reagirà, e capiremo se davvero sta cercando di tradirci oppure no… –
Gli altri membri della ciurma si guardarono un po’ fra loro e si trovarono subito d’accordo. Quelle casse erano lì a pochi metri di distanza; sarebbero andati subito a prelevarle. Il furgone oltretutto era stato chiuso, ma non a chiave, e quindi non ebbero difficoltà ad entrare e a scaricarle. In sei uomini fecero in un attimo, poi, a portarle dentro il magazzino. Ma qui ...