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Ricordo personale per una confidenza
Data: 04/08/2024, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sesso di Gruppo Autore: yugo23, Fonte: RaccontiMilu
... lungo mezzo metro con 15 cm di diametro e quando glielo ficcava a forza in culo le squartava la rondella a sangue sbrillentandole il retto in modo bestiale. La puttana piangente lo implorava di risparmiarla chiedendogli scusa e io nostante avessi già pagato il violento pappone gli offrii altri soldi per risparmiare quell’atroce servizio anale a mia moglie ma il porco imbestialito non sentiva ragioni e prima prese i soldi poi per evitare le cinghiate mi impose di spompinargli il mostruoso cazzo. A calci e bestemmie il porco mi ordinò:”…se non vuoi che squarti le chiappe alla puttana devi prendere il suo posto recchione merdoso… al lavoro e sugami per bene la mazza…” e trattandomi come un frocio mi fece inginocchiare e mi imboccò il suo spaventoso cazzo che cominciai a spompinare strozzandomi impaurito dalla sua violenza sadica. Il porco bastardo mi chiavava in bocca come faceva alla sua puttana schiaffeggiandomi e spingendomelo fino in gola nonostante i miei conati e si godette i miei risucchi insultandomi e malmenandomi a piacere fino a quando aiutato da mia moglie che spaventata gli leccava umilmente il buco del culo e le palle pelose mi sborrò in bocca. La scarica l’aspettavo e come ben sapevo dovetti ingoiarmela tutta quella purea densa strozzandomi e poi ripulirgli l’enorme nerchia svuotata senza protestare pena altre violenze sadiche. Solo allora soddisfatto il pappone bastardo dopo averci presi a calci in culo promettendo alla sua puttana una rotta di culo doppia ...
... per l’indomani se ne andò lasciandoci stravolti e sfiniti. Per quella volta la troia non mi insultò come al solito ringraziandomi anzi di averle risparmiato altre sofferenze e violenze estreme colla mia succube sottomissione ma io nell’interesse comune la pregai per le prossime porcate di stare più attenta a scegliere e almeno di farsi montare in orari che non l’avrebbero esposta alle ritorsioni del suo pappone sadico ma era come parlare al vento perchè la scrofa ninfomane non resisteva alla mazza specialmente se grossa a sborrosa a se ne faceva ficcare in panza quante poteva a ripetizione alla faccia mia e del suo pappone nonostante le punizioni feroci che poi le toccava subire. Naturalmente l’amico che col suo racconto mi ha fatto ricordare questo episodio non è arrivato a queste porcate estreme ma comunque dopo che l’operaio (nel suo caso un grosso nero con un cazzo da primato) le aveva sfondato e sborrato la moglie in fregna lui era comparso pensando che il nero se ne sarebbe andato soddisfatto ma purtroppo per lui quello non aveva finito e anzi capito che moglie e marito erano daccordo aveva obbligato a forza il mio amico a spompinargli il cazzone per riarmarlo e una volta tosto s’era tranquillamente inculato la moglie che però non essendo abituata a mazze di quel calibro aveva urlato alla rotta di culo e il povero cornuto aveva anche dovuto tapparle la bocca mentre il nero le faceva il mazzo a fondo. Dopo averla sborrata il porco se n’era andato e i due ancora scossi ...