Con il dottore, la visita è più approfondita ep.1
Data: 03/08/2024,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Amotuttodime, Fonte: Annunci69
... qualcosa assieme, e scegliemmo il pomeriggio del venerdì per frequentare la palestra. Dopo qualche settimana ci rendemmo conto di come funzionavano li le cose: ci sono uomini che se la tirano come se fossero dei modelli e donne gelose, che se scambi qualche parola con l'uomo che loro hanno gia preso di mira, sarebbero capaci di menarti. Tanta gente fissata per i muscoli, per la forma fisica, e tante donne che si credono di andare a fare le modelle A noi, sinceramente, tutto questo ci faceva ridere; eravamo andate li solamente con l'intenzione di tenere il nostro corpo piu tonico e rilassarci un po' sensa secondi fini. Ma purtroppo, quelle veramente fighe erano poche, e dopo qualche mese, con l'invidia delle presenti, gli uomini si erano attaccati a noi come mosche. Ma sia a me che a Enrica non interessava nessuno, ossia, i ragazzi erano molto belli, ma gli mancava qualcosa per renderli intriganti.
Una delle cose che mi ha sempre fatto impazzire e' l'uomo dominante che mi comanda e mi sottomette. Anche io come Enrica ho un caratterino niente male, e riuscire a trovare chi ti tiene testa è difficile, ma se lo trovo, mi ci perdo in anima e corpo. Secondo me, quando un maschio è dominante nel carattere, lo è anche a letto, e l'eccitazione che ti trasmette quando scopa: è unica!.
Dopo qualche mese che andavamo in palestra, arrivò un uomo sui sessant'anni, un medico, che in inverno per mantenersi in forma, veniva a fare esercizi. Con lui ci imbattemmo un paio di volte, e ...
... mentre eravamo alle macchine, parlavamo del più e del meno, ed Enrica si era accorta che gli piacevo, e mi disse:" mi sa che il dottore ti vuole fare qualche visita più approfondita!". Ogni volta che facevamo esercizi lui mi dava consigli e pia piano, con molta galanteria, andavamo sempre piu in confidenza. Tante' che un pomeriggio si fece avanti e mi invitò, dopo la palestra, a prendere un aperitivo al bar che era fuori. Io non ero da sola, Enrica era con me, cosi ci invito' entrambe, anche se l'attenzione era per me. Fu una mezz'ora passata a ridere e scherzare, il dottore era molto giovanile, e prima di andare via mi dette un biglietto da visita col il suo numero privato scritto a penna. Io e Enrica rimanemmo un po' da sole, lei mi confidò che si sentiva una terza incomodo, ma io l'abbracciai e gli dissi:" sei una sorella per me, conti tantissimo! non sarai mai una terza!". Parlammo un po' del dottore, chiedendomi se mi piacesse, io gli dissi la verità: in quell'uomo qualcosa mi intriga, è affascinante. Lei allora mi consigliò di chiamarlo subito, lì davanti a lei, con la scusa di dargli il mio numero; lui fu entusiasta della mia chiamata e, anzi approfitto' per chiedermi se avevo il piacere di rivederlo da solo. Li per lì, rimasi in silenzio, ma Enrica, che sentiva la conversazione e mi fece cenno con la testa, mi convinse ad accettare. Fissiamo per un sabato mattina, anche se lui avrebbe voluto incontrarmi la sera, ma io lo evitai dicendogli che sono sposata.
Quella ...