RIMORSI
Data: 01/08/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Racconti 69,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu
... prima per il figlio, per agevolarlo negli studi. Nemmeno troppo distante da casa di Angela.
– No Valerio, ti ringrazio ma veramente non voglio nulla. Non ne vedo il motivo. Sono contenta che ci siamo chiariti, mi sento un peso in meno sull’anima e mi basta questo. I soldi dalli a Cesare, per il suo futuro. –
Valerio, esasperato dal rifiuto di Sonia, sbotta improvviso.
– MA CHE CAZZO! MA NON LO RIESCI A CAPIRE CHE NON E’ UN’ELEMOSINA? … –
Si calma un po’, impressionato dalla sua stessa rabbia repressa.
– Sonia, Cesare non avrà problemi economici per il futuro, mi offendi se pensi che io non voglia provvedere a lui mentre si fa strada nella vita –
Anna è intervenuta pochissimo nella discussione iniziata durante la cena e proseguita sul comodo e ampio divano. Ha assistito all’aprirsi e sfogarsi di entrambi, vedendoli arrivare quasi alle lacrime chiedendosi perdono l’una con l’altro, quindi quietarsi e riprendere padronanza di se e ancora esplodere come l’uomo poco prima, Ha scoperto di amare tantissimo Valerio, un uomo capace di umiliarsi davanti a lei ed alla ex moglie, senza per questo perdere di dignità, e di ammirare immensamente Sonia per la sua umanità e mancanza di perfidia. Avrebbe potuto ottenere quel che voleva eppure ci rinuncia per dei valori morali oggi rari. Ci ha meditato sopra, d’altronde è il suo mestiere, per raggiungere un compromesso soddisfacente per tutti, e forse alla fine l’ha trovato:
– Scusatemi, può essere che io, come parte ...
... terza, riesca a vedere la situazione meno coinvolta di voi. Allora sentitemi: tu, Sonia, accetti la casa… –
– Non la voglio, non me la merito –
– Fammi finire. Dicevo, tu accetti la casa perché invece te la meriti. Voi due vi siete divisi e solo quella sentenza penale ha impedito al giudice del divorzio di assegnartela. Rifletti, se vi foste separati in altro modo non vi sareste forse spartiti equamente i beni? –
Tace un secondo, il tempo di far entrare bene in testa a Sonia l’idea.
– Quindi che non te la meriti è solo un tuo volerti punire ancora anche se vi siete chiariti, o forse non vi siete chiariti veramente? –
– Sì… ci siamo chiariti ma… –
– Niente ma, se vi siete chiariti non c’è motivo per rifiutare. I soldi diciamo che li accetti e potrai usarli a tuo piacimento. Magari per Cesare se dovesse averne bisogno, o magari per rifarti una vita con Angela… perché ci tieni ad Angela vero? –
– Sì, io… –
Anna incalza Sonia conducendola al punto in cui voleva:
– Non lo vuoi, ma puoi tenerlo a disposizione, deciderai tu se usarlo o meno. Se ho ben capito è perché per vivere vuoi guadagnartelo… ed ecco che allora Allora te lo guadagnerai… venendo a lavorare per me. –
– Cosa? Come… –
– Aspetta, tra due mesi una mia segretaria andrà in pensione ed io avevo il problema di rimpiazzarla. L’altra è troppo giovane, io ho bisogno di una persona di mia fiducia. –
– Ma mi conosci appena, e io non conosco il lavoro. –
– Imparerai, si tratta di farmi da ...