Curiosa a Istanbul ( l’hammam )
Data: 01/08/2024,
Categorie:
Racconti Erotici,
Etero
Autore: Philips, Fonte: RaccontiMilu
Mi stai parlando della tuo viaggio a Istanbul , sei tornata da poco , Non a caso Alphonse De La Martine scrisse: “Se a un uomo venisse concessa la possibilità di un unico sguardo sul mondo, è Istanbul che dovrebbe guardare”. Hai programmato quasi tutto, tour , cene , shopping , ma ti sei presa dei momenti per te , senza guida , C’è molto da scoprire ad Istanbul passeggiando tra le sue strade, visitandone i luoghi più caratteristici. Il quartiere di Sultanahmet, cuore della città vecchia tutto , evoca l’impero Romano e quello Ottomano,: i minareti e le cupole di magnifiche moschee , l’impressionante cisterna sotterranea, le innumerevoli fontane, il lussuoso palazzo del sultano con annesso harem , ti chiedi come sarebbe vivere in un harem , la routine quotidiana , la gelosia per le/la preferita , il sesso solo quando saresti stata scelta per una notte , poi fai un cenno di disapprovazione con la testa e mi dici no non potrei fare sesso a comando , ci deve essere feeling, atmosfera poi, ci sono i bellissimi hamam Decidi di staccarti dal tour organizzato , senza guida , trascorri tutto il giorno passeggiando tra stradine , bazar , fuori dai percorsi turistici di rito, Ti mescoli alla gente , vaghi per i vicoli del centro storico , qualche acquisto poi decidi di rientrare , sono le 17,00 sei stanca , sudata , i piedi in fiamme , i sandali non sono il massimo per lunghe passeggiate , senti il bisogno di fermarti , vedi un bar tipico , decidi di prendere un tè e perché no una fetta ...
... di baklava al pistacchio , stai per entrare quando rimani colpita da un piccolo edificio di fronte al bar , leggi l’insegna ,, Kasımpaşa Buyuk Hamamı “ Ecco cosa mi ci vorrebbe ora !“ esclami , come se ti avessero sentito , le porte del locale si aprono , una mano ti fa cenno di entrare , …. ti avvicini curiosa, un uomo di una età indefinita , viso scavato , ma sorridente ti invita ad entrare ne hai sentito parlare , ma è la prima volta che entri in un hamam …. Vedi teli stesi ad asciugare , uomini seduti intenti a non fare nulla , ti avvicini al banco , un uomo si alza , fa per fermarti , ma quello al banco gli fa cenno di lasciarti entrare , ti avvicini , non chiedi neppure quanto costa , ti danno un telo molto ridotto , sottile , un guanto di lino , uno spolverino di organza e un gettone , in quel momento ti ricordi che non hai biancheria di ricambio , la tappa non era prevista. Lo spogliatoio è molto suggestivo, tutto in legno con diverse stanze, ti cambi , lasci i vestiti nell’ armadietto, indossi delle ciabattine di plastica bianche un po’ retro e coperte dallo spolverino entri nell’Hammam, ti senti nuda , il telo veramente piccolo non sai cosa copre ti senti osservata dagli ospiti , dal personale , ma stranamente non ti senti imbarazzata ,,, anzi , passi davanti a uno specchio , ti guardi , è confermato , il telo con copre niente , devi decidere se coprire il seno o il pube , lo spolverino amplifica l’effetto vedo non vedo , decidi per il pube , sei depilata ma non del ...