1. Anni verdi


    Data: 09/09/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: biagio2, Fonte: Annunci69

    ... dita e mi fece guardare il suo corpo fasciato da un completo slip e reggiseno di pizzo grigio/nero, un reggicalze e calze intonate al tutto.
    
    I capelli neri la facevano bellissima…
    
    Mi disse: -Tu sei più vestito di me… Ora comincia tu a spogliarti…. Un pezzo tu, ed uno io…
    
    Cominciammo: Cravatta / calza e scarpa ; Camicia / calza e scarpa ; Pantaloni / giarrettiera…. A questo punto mi venne vicino e mi mise la mano sul cazzetto ancora con le mutande ed incominciò a toccarmi ansimando…. E dicendomi….. – Che bello…Che piccolo è ancora….Vediamolo…
    
    Così facendo lo fece uscire dagli slip, si tolse il reggiseno ed iniziò a strusciarmi le mammelle sul cazzo, mentre con la lingua mi leccava il petto ed i capezzolini.
    
    Due tette ancora sode, con due capezzoli color “testa di moro” pieni di grinze duri e grossi.
    
    Non sapevo cosa fare…. ero fermo, in piedi e guardavo la scena un po’ inebetito dalla situazione.
    
    Si stese sul grande tappeto della sala invitandomi a toccarla come e dove volevo…
    
    Volle mi mettessi in posizione d’avere il cazzo vicino alla sua testa….
    
    Mi sono trovato ad avere di fronte a me il suo basso ventre ancora con gli slip indossati.
    
    Che dovevo fare?
    
    Guardai meglio gli slip e notai che erano visibilmente molto bagnati…Beata fanciullezza…pensavo avesse fatto un po’ di pipì….che ne sapevo ancora io….?
    
    Allungai una mano e la posi sulle sue natiche, quando sentii che lo stava succhiando.
    
    A quei tempi, quando mi masturbavo, ...
    ... sentivo il piacere come stessi venendo, ma non usciva ancora nulla. Potevo venire anche più volte nello stesso giorno.
    
    Come lei sentì la mia mano sul culo, si sfilò le mutandine e, finalmente, potei vedere la mia prima figa!
    
    Un cespo di pelo nero copriva in parte le grosse labbra….Durò poco… mentre era stesa alzò una gamba a compasso e me la fece vedere bene in tutta la sua apertura. Decisamente non l’immaginavo così: le fighe viste su foto per segaioli di quei tempi erano diverse.
    
    Mi fu da lei spiegato che il “bagnato” nella donna era cosa normale e serviva come lubrificante…
    
    Avessi infilato il mio cazzetto in quell’antro bagnato, sicuramente avrei sentito ben poco…. Meglio la bocca.
    
    Comunque, prendendo un po’ di confidenza, ci ho giocato un bel po’ facendoci entrare le mie dita e, come facevo con gli amici di gioco, ho giocato pure con il suo culo…. le piaceva molto, ma questa sarà un’altra storia.
    
    Io presi piacere due volte durante i giochi…. ma il tempo correva…. Bisognava tornare alla festa.
    
    Al ritorno mi disse che era stato bellissimo ma, probabilmente, non ripetibile…. ma non fu così….
    
    Dimenticavo di dire: AVEVO TREDICI ANNI.
    
    Mia madre deve aver avuto sospetti sulla mia “trasferta”.
    
    Pure mio padre, uomo di mondo, ha interpretato il fatto come positivo.
    
    Infatti, dopo molti anni, gli ho narrato l’accaduto e lui mi ha risposto: -Lo sapevo.
    
    Se mi viene la voglia, continuerò questa storia, che, posso asserire è veramente successa. 
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