1. La Storia di Monica – Cap. 2.2 – Ugo e Elisa


    Data: 26/07/2024, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu

    ‘Quest’estate non cambiare, stessa spiaggia stesso mare.’ Il che nel mio caso voleva dire una settimana presso la casa al mare della famiglia di Manlio. L’unico aspetto che m’intrigava era rivedere Ugo, il nipote che avevo sverginato l’anno precedente, e che non sentivo da quei giorni. Quando lo vidi rimasi colpita da due aspetti, il primo era il suo aspetto, non più da secchione, ma da persona ‘normale’. Il secondo &egrave che era accompagnato da Elisa una sua coetanea, tipica troietta con aspetto alla Valentina, che cercava in tutti i modi di farsi notare. Ugo mi salutò quasi con freddezza, mentre lei lo fece più per dovere che altro, ma mi fu subito chiaro che lui non desiderasse altro che avere un nuovo rapporto con me. Lo capii da come mi spogliava con gli occhi, fissandomi a lungo quando credeva che non me ne accorgessi, o da come voleva farmi ingelosire tenendo atteggiamenti fin troppo affettuosi con Elisa. Non volli però dimostrare fin da subito la mia ‘disponibilità’, così feci passare tutta la notte prima di fare la mia mossa. Mossa che non fu altro che entrare la notte seguente nella loro stanza, dove dormivano seminudi, per scivolare dal basso nel loro letto sino a trovarmi davanti il cazzo di Ugo, che iniziai a baciare come se fosse la cosa più naturale del mondo. Lui all’inizio dovette credere che si trattasse d’Elisa, e non mosse neanche un muscolo, ma quando la mia lingua diventò più audace, anche perch&egrave la sua mazza diventava bella dura, si alzò sul ...
    ... letto di quel tanto per capire che la sua ragazza dormiva al suo fianco. A quel punto gli presi tutto il pene in bocca e a lui scappò un gemito che svegliò Elisa, la quale sollevò il lenzuolo facendomi uscire allo scoperto. ‘Ma che cazzo fai ?’ mi chiese ancora sonnecchiante. ‘Perch&egrave non si vede ?’ le risposi togliendomi la camicetta da notte e sdraiandomi a fianco di Ugo ‘Credevo tu fossi tanto aperta da voler dividere questo bel ragazzo con me, anche perché lui non vuole altro o sbaglio ?’ ‘No cio&egrave si.’ bisbigliò lui mentre gli poggiavo la mano sul pene. Lei all’inizio si dimostrò riluttante, ma le bastò vedermi baciare il suo ragazzo perché volesse prendere il mio posto. Iniziammo così a segarlo entrambe scambiandoci lunghi baci in bocca con Ugo, sino a quando non furono le nostre labbra ad incontrarsi in un dolce bacio saffico. ‘Vieni qua.’ le dissi facendola inginocchiare sopra le ginocchia del suo ragazzo. ‘E tu gustati lo spettacolo.’ La mia bocca si spostò rapidamente su un capezzolo di Elisa per poi baciarle tutto il seno, mentre con una mano le massaggiavo dolcemente la passera, portandola così in poco tempo in uno stato di grande eccitazione. Ugo ci guardò quasi estasiato, poi scivolò in alto per inginocchiarsi al mio fianco ed infilarmi una mano dentro le mutandine. ‘Non ti ricordavo così.’ mi disse fra un bacio e l’altro. ‘Sai io non mi ricordavo del tuo gran cazzo. Gli risposi riprendendoglielo in mano. Iniziò così un giro di baci e carezze, senza ...
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