Zio enrico
Data: 22/07/2024,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: tikibombom, Fonte: Annunci69
... ogni punto di vista.
"Cosa" Risposi con un tono abbastanza preoccupato
"Hai capito benissimo quello che ho detto, sai che non ripeto mai quello che dico". Ad un tratto sembrava che fosse tornato in se. Io continuavo a guardarlo con uno sguardo da superiore e cercai di sembrare il più tranquillo possibile
"Era prevedibile che tu venissi qui prima del tuo compleanno, sai?".
"Ah davvero?!". Risposi con un tono evidentemente seccato
"Certo e io so benissimo per quale motivo oggi tu sei qui". Mi disse con faccia di sfida
"Sentiamo pure, sono qui tutt'orecchi solamente per te". Dissi sfoggiando un sorriso visibilmente forzato
"Sei venuto qui per farti scopare per un regalo di merda, perchè tu per i soldi faresti qualsiasi cosa, pure di non essere meno dei tuoi amichetti".
Mi cadde il telefono dalla mano e feci un espressione abbastanza terrorizzata. Era evidente che aveva capito tutto quanto e a dire la verità non mi ero preparato minimamente ad una situazione del genere, in poche parole non sapevo come uscirmene.
"No". risposi con tono dubbioso
"Andrea ma chi vuoi prendere per il culo? Ho trent'anni in più di te; e tu credi di prendermi per il culo?" disse con un tono autoritario. Aveva capito tutto.
"Si può sapere che cazzo hai in testa? Cos'è Alcol, Droga o Canne? Ma non vedi quanto cazzo sei fatto dalla mattina alla sera? Ti sei bruciato anche l'ultimo neurone che ti è rimasto per caso? Ma ti senti quando parli?". Cerca di rispondere il più ...
... aggressivo possibile, non avevo nessuna intenzione di farmi scoprire o quant'altro e comunque cercavo un'escamotage per poter uscire il prima possibile dall'appartamento.
"Adesso basta" disse in maniera calma
"Cioè vuoi dirmi che a te non piace il cazzo? Che quando eravamo in crociera, non ti strusciavi come se non ci fosse un domani addosso a Mario? Oppure quando andiamo alle terme, in sauna non ti spogli in maniera provocante e cerchi di mostrare a tutti il tuo bel sederino?". Disse con un tono abbastanza acido
"Ti stai sbagliando di grosso" ribattei velocemente
"Non credo" risposte
"Sei pazzo, lasciami o chiamo mio padre" Dissi freddamente con la testa giù
"Cos'è? Per caso vuoi che aggiungiamo anche tuo padre?" disse ridendo
"Non ti azzardare a toccarmi" dissi nuovamente
"Perchè? Vorresti farmi credere che sei vergine?" disse passandosi tra le dita i miei capelli neri
"Lasciami andare"
"Non lo so..." gelò il silenzio
"Sai Andrea, se vuoi la chiave per uscire devi fare qualcosa per me" ribadì con un tono allegro e giocando con la chiave tra le mani
"Spogliati" mi sussurrò nell'orecchio, mimando un sorriso
"cosa" ribadii piano
"Spogliati"
Preso contemporaneamente dall'eccitazione che dalla paura, lentamente mi calai i pantaloni. Abbassando la testa, mi scesero gradualmente delle lacrime, fino a quanto non rimasi completamente nudo
"Basta ti prego" dissi tremolante
"Non ancora" mi sussurrò nell'orecchio
"Girati"
Mi girai ...