Quando madre e figlia si incontrano on line
Data: 19/07/2024,
Categorie:
Lesbo
Incesti
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... c’erano state da parte di amiche delle superiori e dell’università, l’ultima l’anno scorso, tutte studentesse della mia età.
Continuiamo a parlarci per giorni, sempre di sera dopo cena e ci diamo degli appuntamenti on line restando collegate a volte per una o due ore. La confidenza diviene tale che cominciamo a parlare esplicitamente di sesso ed a dire che ci stavamo toccando e che se avessimo avuto un maschio saremmo andate anche oltre.
Lei dice che vorrebbe baciarmi ed altrettanto io.
Da quelle email e dalla chat, passo dopo passo, giorno dopo giorno, si crea un legame sensuale e una indiscutibile eccitazione ogni volta che vediamo l’altro nick sullo schermo.
Ammetto a me stessa e non lo confido a nessuno che penso a lei spesso nella giornata, studiando, cenando con i miei, e diventa una frenesia, un qualcosa di indispensabile, l’essere sola al pc in attesa di ricevere il primo messaggio e passare un po’ di tempo a parlarle. Arriviamo anche al giorno in cui ammettiamo entrambe di masturbarci a vicenda quando parliamo di sesso.
Ormai lo facciamo con estrema sincerità raccontando le sensazioni ed i desideri fino ad una sera in cui non ci accontentiamo più di fare sesso virtuale ed immaginario e una delle due propone un incontro vero, reale.
Petalo15 “Immagina se ci vedessimo come ci salteremmo addosso. Pensi che passerebbero due minuti?”
Pallina25 “Facciamo un minuto?”
Petalo25 “Non scherzo sai. Ho davvero voglia di baciarti e di toccarsi sul serio, ...
... non solo virtualmente qui in chat. Non sarebbe difficile, sai, poi stiamo tutte e due non lontane!”
Petalo15 “non ripeterlo se no mi vesto e ti raggiungo adesso anche se ho i miei a casa”
Pallina25 “Mi sa che stasera non sia possibile. Io ora sono nello studio e mio marito mi aspetta a letto. Mi sa che stanotte mi scopa. Però magari nei prossimi giorni si può fare”
Petalo15 “Dici davvero? Ad una proposta del genere non mi tiro indietro”
Pallina25 “Pensi che stia scherzando?”
Petalo15 “Allora dimmi a che ora. Giovedì pomeriggio va bene?”
Pallina25 “Facciamo per il pomeriggio verso le 16. A casa dico a casa che ho un impegno di lavoro. Ti va un albergo molto bello ed elegante in centro dove spessissimo vado per congressi e conferenze? Posso prenotare lì una stanza e ti aspetto. Sappi che se tu fossi un uomo …… non so….. ma difficilmente mi farei scopare”
A dire la verità non avevo mai chiesto il numero di cellulare ma ora l’ora fatidica stava arrivando e non potevo fare a meno di chiederlo. Avevo anche dubbi sul suo sesso.
Petalo15 “facciamo così: dammi prima il tuo cellulare e così hai anche il mio”
Pallina25 “no, ora no! Il numero in chat non me la sento di metterlo”
Petalo15 “ma allora come faccio a trovarti? Dimmi almeno in che camera”
Pallina25 “domani sera ti dico il numero di camera appena la prenoto così siamo tranquille. Piuttosto sei sicura che ti va di vedermi? Non è che mi dai buca?”
Petalo15 “guarda che se fosse per me ti vedrei ...