1. Federica – In viaggio verso il mare


    Data: 18/07/2024, Categorie: Racconti Erotici, Lesbo Voyeur Autore: Volupta, Fonte: RaccontiMilu

    Cominciò a sentire la sua mano scendere giù tra le sue gambe, sfiorando il suo corpo caldo e imperlato di sudore. Le dita percorsero l’ultimo tratto che dall’ombelico portava all’orlo delle mutandine. Il suo caldo aumentò. Si sentì bagnare completamente. Impaziente di sentire quella mano infilarsi tra il tessuto e la sua pelle, a malapena sentiva il vociare dei suoi amici lì di fianco che guardavano. Volse il suo sguardo verso Erika e Chiara, sedute su di una sedia si godevano la scena, come fosse uno spettacolo, una performance di cui attendevano l’inizio. Intanto la mano frugava e sfregava tra le sue gambe, cominciando a regalarle qualche timido gemito. Sentiva l’altra mano sfiorarle la coscia, le sue amiche parlare. Si sentiva osservata e questo non faceva che eccitarla ancora di più. Un tocco freddo la raggiunse sul pube, poco al di sotto del suo monte di Venere. La mano gelida di Erika si era posata su di lei, i suoi occhi la guardavano, curiosi. Presto il suo corpo cominciò a sussultare sotto i colpi di anca di quell’uomo che giaceva sotto di lei. I suoi gemiti sempre più forti, il suo seno sobbalzava insieme alle forti spinte di puro godimento. – Cazzo qui è pieno di buche… – la frase uscì inaspettata dalla bocca del ragazzo che la scopava, distraendola dal suo godimento.
    
    – Cazzo qui è pieno di buche… – Federica aprì lentamente gli occhi. Stavano percorrendo un tratto di strada accidentato, che Stefano alla guida aveva imboccato con troppa velocità Lentamente ...
    ... cominciò a prendere coscienza del mondo che la circondava. – Buongiorno Principessa! – Erika, di fianco a lei la schernì. Realizzò di essersi addormentata profondamente durante il tragitto. – Qualcuno qui stava dormendo alla grande – incalzò Chiara, alla sua destra Seguirono le risate di Stefano e Giacomo, dai sedili anteriori. La confusione poco alla volta si affievoliva. Raccolse i pensieri. Erano partiti la mattina presto per andare al mare. Non le piaceva alzarsi presto, soprattutto dopo una nottata passata a ballare. Ma le due coppie di amici l’avevano voluta con loro ad ogni costo. Era tornata single da poco, da quando Fabrizio l’aveva tradita, due mesi prima. Ricollegatasi alla realtà, il suo pensiero non impiego molto a tornare sui pensieri onirici che fino a qualche istante prima la stavano accompagnando. Il suo corpo reclamava il piacere interrotto. Era completamente bagnata. Seduta al centro del sedile posteriore, la sua gamba sinistra era poggiata su quella di Erika. Una bottiglietta d’acqua, ancora fredda, si poggiava tra le sue gambe. Era in costume, il sottile strato dello slip le faceva percepire il gelido contatto sul pube. Piacevole, pensò. Sperava di non aver gemito davvero durante il suo sogno, mentre Stefano la scopava. Sarebbe stato imbarazzante.
    
    – Costa stavi sognando? – riprese Erika, fissandola divertita – Ma no niente… stavo solo dormendo – rispose Federica, dopo un attimo di silenzio che fece trasparire incertezza nella sua risposta – Haahaha ma dai, ...
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