MARIAGE ARRANGE'
Data: 16/07/2024,
Categorie:
Anale
Prime Esperienze
Tabù
Autore: giessestory, Fonte: xHamster
... dalle mutandine di cotone, iniziò a leccarsela.
Floriana, prontamente, si inarcò nel letto, per fare in modo che il fratello le leccasse anche la figa, cosa che a lei piaceva tantissimo.
Renato era bravissimo, baciava succhia e leccava i genitali della sorella, finché iniziò a dedicarsi al suo culetto.
Le cercò il buchetto e gli venne spontaneo solleticarlo con la lingua, apprezzandone il sapore e l’ odore aspro, eccitante.
Floriana era sconvolta dal nuovo piacere che mai avrebbe immaginato di poter provare.
Invece la penetrazione e i picchiettamenti del fratello, le davano sensazioni mai provate; si sentiva aperta, profanata e disponibile.
Il leccare le procurava una voglia incredibile, e lei stessa cominciò a desiderare ardentemente di provare come il cazzo sarebbe potuto entrare dentro il suo corpo.
Il fratello non era mai stato con un’altra donna e, se da una parte ardeva per farsela, dall’altra non sapeva bene cosa lo aspettava.
Ma il cazzo durissimo non voleva sentire ragioni, così, a un certo punto, aiutò la sorella a stendersi supina e le sali addosso, cercando di non pesarle troppo.
Fecero una serie di tentativi abbastanza impacciati, un paio di volte rischiò di caderle pesantemente nella figa, poi riuscì a trovare l’ ano, aiutandosi con la mano.
Però diede un paio di spinte nel posto sbagliato, procurandole dolore e spavento: il suo cazzo era troppo duro e grosso per essere adoperato con leggerezza.
Finalmente le mise il glande ...
... nella fessura e le allargò l’ano in maniera repentina.
Floriana urlò e se lo fece togliere da sopra con uno spintone.
- Ma sei matto? Mi hai fatto un male boia. -
Si voltò su un fianco offesa e dolorante, la dilatazione improvvisa era stata lancinante.
Renato, vergognoso e stanco, si piazzo alle sue spalle, aspettando che le fosse passata, per ottenere almeno una sega liberatoria.
Ma poi, entrambi turbati, si addormentarono per la stanchezza.
Qualche ora dopo, nel pieno della notte, Renato si svegliò col cazzo più duro che mai.
Senza riuscire a frenarsi si riaccostò alla sorella che era rimasta senza mutande e dormiva ancora. Cominciò a carezzare quelle natiche dalla pelle virginale provando una voglia di penetrare in lei, mai provata, ma violenta.
Pian piano, restando sul fianco, le si accostò al culo, posizionandosi il membro con le mani.
Si bagnò più volte le dita di saliva e fece del suo meglio per rendere cedevole il buchetto, assi minuscolo, di sua sorella.
Ma la voleva ed era deciso ad averla.
Posizionò il glande sul suo fiore scuro e, aiutandosi con la mano, le massaggiò il buchetto col cazzo.
Tastando il culetto si rese conto che il foro, nonostante fosse minuscolo, cedeva morbido davanti al suo membro.
Floriana cominciò a svegliarsi e si rese conto della pressione costante esercitata sul suo ano, ma non ebbe il coraggio di opporsi.
Nonostante il dolore provato la sera prima, sentire il cazzo che le armeggiava tra le chiappe le ...