1. Le lacrime delle donne 5/8


    Data: 10/07/2024, Categorie: Sentimentali Autore: RunningRiot, Fonte: EroticiRacconti

    ... Mentre camminano verso casa la cinge per un fianco e lei lo lascia fare, si abbandona. Intanto pensa a quella volta in cui davvero con Valentina tornarono a casa mezze sbronze e la sua fidanzata la spinse dietro un angolo buio baciandola e infilandole le mani sotto la gonna e i collant, praticamente scopandola in mezzo alla strada all'una e mezza di notte. E' il suo modo di eccitarsi, di farsi trovare pronta a ciò che succederà di lì a poco.
    
    La casa di Antonello è calda, forse anche troppo. Annalisa lascia che lui le tolga il cappotto, ma ci pensa da sola a sfilarsi il cardigan che l'uomo raccoglie dalle sue mani per appoggiare entrambi su una poltrona. Lei ne approfitta per voltarsi quasi di scatto e afferrare il volto di Antonello tra le mani, tenerlo fermo. E' lei a baciarlo, con una passione che forse lo sorprende, ma è questione di un attimo. Le lingue si intrecciano, i volti quasi si fondono tra di loro, i corpi si cercano. Che lui la voglia, Annalisa lo sa già. Adesso sente anche il suo desiderio, e lo sente bene: è premuto contro il suo ventre. Fino a questo momento non gli ha mai dato l'impressione di incoraggiarlo, anzi. Il suo messaggio è sempre stato "se mi vuoi davvero, vienimi a prendere". Perché qualcosa le dice che a lui piace così, che è il suo codice. Antonello non è uno cui concedersi troppo facilmente, perché lui adora la conquista. Perderebbe interesse di fronte a una troietta qualsiasi, a un'oca senza cervello né personalità. E' così che lo ha preso ...
    ... nella rete, è così che bisogna giocare adesso che il gioco diventa non più un gioco di menti, ma di corpi.
    
    Annalisa gli ha chiesto solo un bacio, ma è stato uno di quei baci che aprono un portone. Si ritrae, fingendosi spaventata dal suo stesso ardire, e attende che lui faccia la sua mossa. E la mossa non tarda. La attira a sé sedendosi su un divano, la fa inginocchiare sui cuscini a cavallo delle sue gambe, la bacia. Le abbassa le spalline del vestito e con un gesto brusco le scopre i seni, tirando giù vestito e bra in un movimento solo. Le bacia le sue piccole tette, le succhia, le mangia. Annalisa scatta di piacere. Le mani di Antonello sollevano la gonna del vestito, carezzano le natiche. Annalisa lo accoglie, lo bacia, offre il suo seno, va all'attacco della cravatta per slacciarla, all'attacco della camicia per sbottonarla. Lecca il suo collo e il suo petto come se volesse scendere sempre più giù, ma si ferma, risale. Lascia a lui la scelta, la decisione. E lui decide. Prima si stende sul divano mettendosela sopra, baciandole il collo e le tette, strizzandole le chiappe. Poi la mette a sedere, con la schiena della ragazza contro il suo petto. Sono gesti imperiosi, dominanti ma mai brutali, in cui prevale la forza fisica del maschio e a cui lei non si oppone, come se opporsi le fosse semplicemente impossibile. Una mano di Antonello imperversa sul seno, l’altra le alza la gonna anche sul davanti e si infila nell’elegante perizoma di pizzo, la masturba trovandola già ...
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