Il ragazzino delle pizze - 1
Data: 07/07/2024,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: stinf, Fonte: Annunci69
... le pizze in mano e un sacchetto con 4 birre, chiudo subito la porta, lo faccio accomodare in cucina, posa pizze e birre sul tavolo e poi mi guarda, mi squadra da testa ai piedi.
_ “Qualcosa non va” gli chiedo.
_ “No, no sei bellissima mi piaci un sacco”.
_ “Guarda che sei qui solo per mangiare una pizza, sei troppo giovane per quello che hai in testa”.
_ “Non posso farci niente se mi piaci da morire”.
_ “La storia dell’accappatoio è stato un incidente, purtroppo si è slacciato”.
_ “Una volta va bene ma due no” mi ha risposto lui.
_ “La seconda era un regalo, anzi una mancia per le pizze”.
Ci siamo messi a ridere tutti e due poi ci siamo seduti a tavola ed abbiamo mangiato e bevuto, poi gli ho fatto un lungo discorso di come si sarebbe dovuto comportare in caso succedesse qualcosa tra di noi, lui ha ascoltato con attenzione annuendo su quello che dicevo, mi è sembrato un ragazzo responsabile e che avesse capito bene, poi ha parlato lui.
_ “Voglio che tu lo sappia non sono mai stato con una donna, ho solo limonato con un paio di ragazze e poi mi sono fatto solo seghe”.
Visto com’era sveglio credevo avesse già avuto qualche esperienza, avrei dovuto insegnargli tutto, gli ho chiesto di farsi una doccia perché la pulizia era la prima cosa, anche se a me l’odore di sudore e di pipì eccitano molto, l’ho accompagnato in bagno e poi l’ho lasciato solo, ho sentito scorrere l’acqua e dopo un po’ è uscito con un asciugamano attorno alla vita, per la giovane ...
... età era già abbastanza muscoloso, gli ho chiesto a che ora doveva rientrare a casa e lui mi ha detto che aveva avvertito i genitori che stasera finiva molto tardi e che sarebbe rimasto a dormire nel retro della pizzeria come era già successo e che al mattino avrebbero fatto dei lavori nel locale.
Mentre Aldo faceva la doccia avevo spento le luci lasciandone una piccola in cucina e una molto fioca in camera da letto, ero seduta sul sofà la gonna cortissima non copriva quasi niente, Aldo si è seduto vicino a me, gli ho passato una mano sulle spalle lui mi ha abbracciata e mi ha baciata sulla bocca, io ho risposto al suo bacio aprendo leggermente le labbra aspettando la sua lingua, ma visto che lui teneva le labbra chiuse ho infilato la mia nella sua bocca, lui ha dischiuso le labbra e le nostre lingue si sono intrecciate, il bacio è stato interminabile, mi stringeva forte ma niente di più. Gli ho preso una mano e l’ho spostata sul mio seno e lui me lo ha accarezzato da sopra il vestito, poi gli ho nuovamente preso la mano e l’ho appoggiata sulla mia coscia, le nostre lingue continuavano a intrecciarsi e i baci diventavano sempre più umidi con alcuni scambi di saliva.
La sua mano mi ha accarezzato la coscia e io ho aperto le gambe, la mano ha raggiunto il pube io ho aperto di più le gambe e le sue dita si sono intrufolate nella mia vagina che era già un lago, mi ha rovistato disordinatamente, ho slacciato il nodo all’asciugamani ed è sbocciato un bel cazzo dritto come un ...