In mezzo fra due ragazzi. - 2
Data: 06/07/2024,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Maurocollant, Fonte: Annunci69
... pronto a ricevere quella sua prima esperienza di scopare qualcuno, mi sarebbe piaciuto sapere cosa passava per la sua mente, quanto era titubante e quanto voleva essere deciso...
Seguendo le istruzioni di Marco piano piano cominciò ad entrare, cercavo di essere rilassato, ma credo di essere stato emozionato quanto lui che, invece, voleva esibire una certa sicurezza, ma percepivo il suo desidero e la sua titubanza.
Spingeva, piano, il suo giovane cazzo si faceva strada dentro di me, l’umido della penetrazione di Marco facilitava il compito e piano piano il mio canale si apriva ad accogliere il sesso di Flavio...
Quando fu dentro tutto sentii il suo respiro, fino a quel momento aveva trattenuto il fiato e ora, tutto dentro, si liberava di quella oppressione e con un lungo respiro riprendeva fiato.
Marco allora, visto l’amico raggiungere il suo scopo, appoggio il suo cazzo sulle mie labbra ed io aprii la bocca per accogliere la sua calda e vogliosa verga.
Cominciarono a scoparmi, Marco davanti con colpi lenti e decisi, Flavio dietro con colpi brevi e indecisi, percepivo, però, che ad ogni colpo la sia sicurezza andava aumentando e arretrava sempre un po’ di più per spingere poi con più decisione.
Non c’era un ritmo unico a dettare i tempi della scopata e io faticavo ad adattarmi al ritmo di uno o dell’altro per cercare di creare un unico movimento, stavo fermo, lasciavo a loro condurre il giuoco e muoversi come meglio desideravano.
Fu Flavio a farmi ...
... sentire per primo il fremito del suo godimento, ebbe un leggero sussulto accompagnato da una spinta più forte e poi si fermò, sentii il suo respito farsi pù profondo, intenso, le sue mani stringere più forte i miei fianchi e poi, ancora, muoversi arretrando lentamente e spingere infine con decisione, una, due volte, poi piegò il busto, appggio le mani sul letto, il suo corpo appoggiato alla mia schiena...
“Ho sborrato!” disse in un fil di voce
“Ce ne eravamo accorti” rispose ridendo Marco che intensificò i suoi movimenti nella mia bocca che sfogare anche lui il suo piacere che arrivò dopo alcuni istanti e con grande piacere mi sborrò in bocca una calda crema che degustai e inghiottii con piacere, appagato del piacere che avevo dato ai miei due giovani amici.
Erano appagati, Marco e Flavio avevano godue entrambi due volte usando il mio corpo come piace a me, come desideravo e, pur non avendo goduto, mi sentivo appagato e sfinito al pari di loro...
Ci distendemmo vicini e le ultime forze le usammo per scambiarci gli ultimi baci che mostrravano ancora tanto deisderio per quanta passione c’era nelle nostre bocche...
Mi staccai e li guardai, erano rossi in volto, sudati, mi accorsi che Flavio mi piaceva proprio, era femmineo, bello, mostrava nel suo volto sudato quel piacevole senso di timidezza che non aveva mascherato in quel pomeriggio di sesso, mostrando tutto la sua giobane ed adolescenziale inesperienza, ma che proprio per quello lo rendeva ancora più ...