1. appena entri


    Data: 02/07/2024, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Etero Autore: virtualmente, Fonte: RaccontiMilu

    ... piantato dietro di te ti guido avanti e indietro.
    
    Ti tiro su, ora sei quasi diritta. La posizione è scomoda, non riesco a entrare del tutto ma posso infilarti una mano tra le gambe e masturbarti. Cominci a gemere sempre più forte.
    
    Poi d’un tratto dici > guarda la, stanno girando un film porno.
    
    Hai ragione, nello specchio alla fine del corridoio ci sono due persone che stanno scopando alla grande, in piedi. Lei sui tacchi con la gonna tirata su, la maglia alzata e una tetta scoperta. Lui ben piantato dietro di lei con i pantaloni abbassati che ondeggia avanti e indietro mentre con una mano la tiene per i fianchi e con l’altra le distrugge il bottoncino della fica. Si vede il cazzo scomparire dentro di lei. Se ti concentri un attimo senti anche l’audio. Gemiti continui e un incessante “ciaf ciaf”: il cazzo di lui che sprofonda nella fica allagata di lei.
    
    Non reggo quella vista. Mentre ti scopo ci immagino a scopare in tante altre posizioni da fil porno, ti vedo inginocchiarti e succhiarmi il cazzo. Non posso chiedertelo perchè so che ti verrei in bocca o in faccia all’istante. Sento il piacere ...
    ... aumentare. Cerco di mantenermi, di controllarmi, provo a respirare profondo, provo a isolare il cazzo ma il piacere è troppo forte. Cerco di non muovermi troppo ma tu lo hai capito. Ti pieghi in avanti facendolo sprofondare dentro di te, cominci a muoverti, a stringere il cazzo con la fica. E’ una tortura. Mi vuoi far venire, farti inondare.
    
    > non trattenerti, vieni. Lo sussurri mentre ti spingi indietro. Non posso più resistere. Ti afferro per i fianchi e ti tengo stratta a me, mi pianto dentro di te e mi lascio andare. Sento il cazzo spruzzare almeno 4 volte nella tua fica una quantità di sperma esagerata. Mi svuoto completamente dentro di te.
    
    Restiamo un attimo fermi poi mi stacco. vai verso il bagno ma prima mi guardi
    
    > mi è piaciuta questa novità, come ti è venuta? > non lo so, quando ti ho vista camminare mi è salita la voglia di scoparti qui > non male come idea ma se entra qualcuno? > non ci ho pensato. La prossima volta chiudiamo la porta del corridoio > vado in bagno > ti aspetto in camera
    
    per il secondo round…questa volta sul letto…magari quel pensierino fatto all’inizio potrebbe…quasi quasi… 
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