1. La mia ragazza si fa scopare da un immigrato


    Data: 01/07/2024, Categorie: Tradimenti Autore: Ambu91, Fonte: Annunci69

    ... mettendosì in ginocchio. Strisciò sotto il tavolo e iniziò a tirare giù lentamente il pigiama di Jermain.
    
    Guardai attonito, con gli occhi sbarrati, ancora in piedi pronto ad uscire. Da lì potevo vedere la mia ragazza tirare fuori il grosso cazzo nero di Jermain. Era già barzotto, evidentemente eccitato dall'attesa e da quello stato di tensione che avevo percepito anche io prima.
    
    A quel punto Alice iniziò a succhiarlo fino a farlo diventare completamento duro nella sua bocca. Era veramente grosso e lungo, molto più del mio, leggermente curvo e con una grossa vena al centro.
    
    Continuò così, sforzandosi di prenderlo il più possibile dentro la sua piccola bocca, giù fino in gola. Fu impossibile ad ogni modo, viste le dimensoni spropositate. Le mani impegnate, scorrevano avanti e indietro, lungo le cosce di Jermain mentre slinguazzava famelica e gorgogliava, facendo colare grossi rivoli di saliva ovunque.
    
    Era tutto così irreale e allo stesso tempo eccitante ciò a cui stavo assistendo. Jermain, che faceva colazione come se niente fosse, e la mia bella ragazza sotto il tavolo, intenta a fargli un pompino con vigorosa passione. Dopo un minuto lunghissimo Alice lo sfilò di bocca, mi guardò e mi disse se stavo bene. Tutto quello che riuscii a fare fu annuire e sorridere. Lei sorrise e tornò nuovamente ad avventarsi con gusto sul quel cazzo.
    
    Io ero davvero in ritardo. Me ne andai lentamente, senza dire nulla.
    
    In ufficio fu una tortura. Tutto quello che potevo vedere ...
    ... ed immaginare era la mia ragazza in ginocchio a succhiare il cazzo di Jermain. La mia erezione mi accompgnò per tutto il giorno. Poi mi arrivò una notifica da parte di Alice.
    
    "Tutto bene?" Risposi di sì.
    
    "Bene, perché lo sto ancora succhiando..".
    
    "Cosa? Non ci credo".
    
    Mi mandò una foto. Era in ginocchio davanti al divano, il grosso cazzo nero di Jermain infilato in bocca. La bava che le gocciolava dal mento, giù per le palle grosse e scure.
    
    Un'ora dopo arrivò un'altra foto; lei in ginocchio, il suo viso ricoperto di sperma. Stava guardando soddisfatta e sorridente verso la telecamera, le mani sulle ginocchia. Sicuramente fu Jermain a scattare la foto. Poi un messaggio, con scritto: "Ti amo!".
    
    Nessuno disse niente quando tornai a casa. Come se non fosse successo nulla quella mattina.
    
    Ne parlai con Alice una volta in camera da letto.
    
    "Tutto a posto?" mi chiese.
    
    "Cazzo sì, è stato fantastico! La cosa più eccitante del mondo!" dissi baciandola.
    
    Il sesso quella notte fu ancora più incredibile.
    
    Da quel momento in poi, diventò la loro nuova routine mattutina. Tutti al piano di sotto, per me la colazione, per Jermain un delizioso pompino. Quando avevano la mattina libera da impegni, mi mandava sempre delle foto mentre ero in ufficio.
    
    Un giorno, però, le cose andarono diversamente.
    
    Erano le quattro del pomeriggio e non avevo ancora ricevuto alcuna foto. Strano, pensai.. Quel giorno rientrai a casa alle cinque, presumendo che li avrei visti finire ...
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