Le ripetizioni di marta
Data: 26/06/2024,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: ferroz30, Fonte: Annunci69
... come al solito mi apre la madre che però sta volta, a differenza delle altre, mi paga subito l'ora che devo passare con il figlio e mi dice che deve uscire a fare la spesa e mi saluta.
Mi ritrovo quindi sola con quel ragazzino che aveva quasi paura di parlarmi per quanto era timido, come di consuetudine andiamo in camera sua dove ci mettiamo sulla scrivania pronti per studiare inglese.
La prima mezz'ora scorre tranquillamente, anche se come al solito per aiutarlo a dialogare in lingua tocca faticare. Devo fare una pausa e gli chiedo un bicchiere d'acqua.
Erik gentilmente si alza e va in cucina a recuperarlo, approfitto del momento da sola per prendere provare a rinfrescarmi un pò, e quasi inconsciamente abbasso abbasso la zip del maglioncino fino all'ombelico aprendolo ed allargandolo perché mi sembrava di cuocere. Prendo il telefono e mi concentro nel rispondere ad un messaggio che avevo ricevuto durante lo studio e non faccio nemmeno caso che dopo pochi attimi rientra Erik con la bottiglia d'acqua e due bicchieri, ancora presa dallo scrivere sullo schermo non mi rendo conto di essere ancora con il maglioncino aperto e ben allargato, finché non alzo lo sguardo e vedo il ragazzino di un rosso paonazzo con lo sguardo imbambolato sulle mie tette.
Ora non cosa mi sia successo in quel momento. ma la mente è volata subito a quello che mi aveva raccontato qualche settimana prima lo stronzo del mio amico su quanto accaduto con Nicole.
Ho capito subito di aver perso ...
... il controllo di me stessa, e che forse avevo finalmente ed inconsciamente creato quell'occasione di regalare un giorno indimenticabile ad un ragazzino insospettabile, timido e con poca esperienza. Sapevo che sarei entrata nei suoi pensieri e che si sarebbe masturbato per me per tantissimo tempo d'ora in poi, e la cosa mi eccitava da morire.
Torno sul pianeta terra cercando di sembrare più normale possibile, ma so già dove voglio arrivare... Mi scuso con Erik per la "libertà" che mi ero presa e nel farlo mi ricompongo un pò alzando la zip, dal canto suo il ragazzino non risponde e resta a mangiarmi le tette con gli occhi. La cosa non mi dispiace affatto, anzi, ma so che è troppo timido per fare qualsiasi tipo di commento o movimento, e se non prendo l'iniziativa rischiamo di passare in silenzio la prossima mezz'ora.
Mi rendo conto di essere decisa a non sprecare la mia occasione, ma voglio che sia lui a fare il primo passo... Cazzo quando gli ricapita di toccare due tette così?!?
Così inizio a parlare e nel dirgli: "Cavolo! fa già caldo per essere solo aprile non trovi?". Mi allargo con le mani il maglioncino, forse con troppa irruenza, visto che la zip si apre di scatto e si ferma appena sotto il reggiseno (quel giorno ne avevo messo uno nero semplice con apertura dal davanti).
Erik adesso è completamente ipnotizzato dalle mie tette ma non reagisce. Continuo quindi a prendere iniziative e mi mi alzo per versarmi un bicchiere d'acqua. Nel farlo faccio in modo di ...