Le ripetizioni di marta
Data: 26/06/2024,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: ferroz30, Fonte: Annunci69
Quello che sto per scrivere è il racconto di un fatto realmente accaduto e che mi è stato raccontato da un'amica, invogliata a fare quello che ha fatto dopo aver sentito della mia avventura con Nicole.
Faccio un piccolo preambolo, io e Marta ci conosciamo ormai da diversi anni e da subito fra noi c'è stato un rapporto molto particolare. Infatti parlavamo, e parliamo tutt'ora, di tutto senza problemi scambiandoci fantasie, consigli, opinioni e spesso finendo anche per realizzarle assieme... Siamo una sorta di trombamici che sanno di non essere fatti per vivere assieme, ma che condividono le stesse passioni nella vita sessuale, e le vivono senza porsi particolari limiti a quello che potrebbe accadere.
Passiamo a Marta, la potrei definire la tipica ragazza acqua e sapone che tutti passerebbero per una santarellina se non fosse per il colore rosso dei suoi capelli e per quelle sue enormi tette, impossibili da nascondere con qualsiasi abito cerchi di indossare.
Sa bene cosa vuole, e se vuole sa come prenderselo...
Ed ora concentriamoci su questo specifico racconto.
Tutto iniziò quando le raccontai quello che mi accadde con Nicole (la mamma del mio amico - se avete voglia potete leggere anche quel racconto). All'epoca avevamo 27 anni, io già lavoravo mentre lei stava ancora finendo l'università.
Quella storia la eccitò tantissimo forse anche perché conosceva Nicole di persona e non si sarebbe mai immaginata una cosa del genere.
Ricordo che ne parlammo mentre ...
... eravamo a cena fuori e quella sera stessa volle interpretare il "ruolo" di Nicole in uno dei nostri giochini piccanti che spesso facciamo.
Nei giorni successivi continuò a chiedermi e a richiedermi dettagli su quello che era accaduto con la mamma del mio amico, e un giorno mi disse: "Voglio assolutamente fare la stessa cosa con un diciottenne".
Beh il diciottenne in questione era Erik, un ragazzo al quale Marta dava ripetizioni per arrotondare un pò e che ancora non sapeva di essere il fortunatissimo prescelto, anzi sicuramente in quel momento non lo sapeva nemmeno Marta.
La mia amica infatti mi parlava di lui come di un ragazzo timidissimo, un pò bruttino e che secondo lei non aveva ancora nemmeno baciato una ragazza, ma che come quasi tutti gli altri ragazzi a cui dava ripetizioni, o che la incrociavano si perdevano alla vista delle sue tette. Spesso infatti durante le ore di studio si accorgeva dei suoi occhi fissi sul suo petto anche quando indossava felpe o maglie accollate.
Al sentire quello che sto per scrivervi, pensavo che Marta scherzasse e che fosse una delle sue fantasie per accendere le nostre serate, ma mi sbagliavo... Successe tutto veramente ed ora proverò a descrivervelo, per comodità narrativa scriverò in prima persona nei panni di Marta.
Siamo ad Aprile ma fa già caldissimo e il maglioncino con la zip che ho messo è forse già troppo pesante, sto morendo dal caldo e sto quasi sudando.
Finalmente arrivo a casa di Erik, suono il campanello e ...