Mia suocera e mia moglie. Coincidenze in famiglie
Data: 17/06/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Incesti
Autore: Anima di Parole, Fonte: RaccontiMilu
... di piacere:
Piano sentivo la stoffa bagnata dalla sua saliva toccarmi la punta del sesso eripulire i miei umori che colavano. Mi stava masturbando sempre con più piacere. Passando ad accarezzarmi e succhiarmi i testicoli con la lingua e la bocca.
Le toccavo i seni e il sesso bagnato mentre lei continuava con maestria questo gioco proibito e ormai condiviso.
Ero al limite di una situazione stupenda ed estrema. Improvvisamente senza dire nulla si bloccò, si alzò lasciandomi le mutandine appese al sesso in erezione. Si tirò su i pantaloncini e si rimise la maglietta e uscì dalla porta. Dopo pochi secondi ritornò in camera e stringendomi il sesso mi sussurro’:
Ora sono io a farti una sorpresa che non dimenticherai facilmente.
Mi accompagnò fuori dalla stanza nudo, e mi porto’ davanti alla porta aperta della camera della madre. Mia suocera dormiva sul letto nella brezza del balcone semi aperto, la tenda svolazzava, ci dava le spalle mia suocera, distesa di fianco, con un cuscino tra le gambe ed uno sotto la testa, mentre la televisione andava in sottofondo . Aveva un pantaloncino aderente ed una canotta senza reggiseno rosa e bianco che quasi le lasciava intravedere il seno per la sua interezza. I capezzoli cercavano di farsi strada nella stoffa inturgiditi da quel vento pomeridiano. Mia moglie si posizionò alle mie spalle e tenendomi il sesso ancora stretto in quelle mutande incestuose continuo’ a masturbarmi a un paio di metri dalla madre addormentata.
Mi ...
... sussurrava all’orecchio..
Guardala, ti eccita vero, si potrebbe svegliare da un momento all’altro e ti vedrebbe così. E cosa faresti allora? Guardale il culo cosa desideri farle? Dai immagina ciò’ che vuoi, è a tua disposizione? Guarda che bel regalo che ti fa la tua mogliettina, sua madre…
Guarda quei seni vorresti schizzare tutto il tuo liquido caldo? O quei piedi smaltati, vorresti che ti facessi godere forte fino ad imbrattarle le gambe e le caviglie? O prefesci la sua faccia e la sua bocca per trattarla come una puttana qualunque?
Mentre mi diceva queste cose la mia mente era come sotto l’effetto di una droga, era incontrollabile. Se non mi avesse tenuto per il sesso e avessi avuto ancora un briciolo di controllo di me stesso le sarei saltato addosso, avrei fatto di quel letto la scena di film per adulti e mi sarei scopato mia suocera senza sosta sotto gli occhi della figlia consenziente.
Era eccitantissimo quello che mi stava regalando la mia donna ma pericoloso, estremo, semplicemente assurdo,pazzesco.
Mi fece avvicinare ancora un po’ al letto, ero ormai quasi a toccarlo con le mie ginocchia, forse a un metro e poco più dal culo di mia suocera che tanto bramavo e dalle sue natiche abbronzate e sode.
Si inginocchiò allora davanti a me, mia moglie, per un ultimo gesto di sottomissione e voglia di assecondare il mio piacere forte e tenendosi a un palmo dal mio sesso le mutandine della madre come una coppa, sotto il suo mento tra i palmi delle sue mani, la sua ...