Una vita, una storia - la via della cintura
Data: 14/06/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Numeroprimoencore, Fonte: EroticiRacconti
... stava avviando il PC, ed il padre torno con varie corde che gli pendevano dalle braccia
- dove devo atfaccarle, signora?
- sarà lei che deve lavorare, cosa mi consiglia?
- li andrá bene - rispose indicando con un sollevamento del mento il punto che avevo pensato io
- vai, aiutalo a mettere le corde alle colonne
- forse è meglio se prima me le leghi ai polsi, e poi mi tirate in posizione
Silvia soppesò per un momento le mie parole e poi assentì sorridendo
- sempre pieno di belle idee il mio schiavetto - disse con un tono divertito - annodati le corde ai polsi, alle caviglie penseró io
Obbedii, cercando di fare dei nodi che mi permettessero di sopportare la legatura a lungo senza stringersi sui polsi per il peso delle braccia e quando fui pronto mi misi fra le colonne, lasciando che le mie braccia venissero sollevate e immobilizzate. Mentre l'artigiano completava l'opera facendomi allargare le caviglie osservai Silvia, che con le braccia sui fianchi osservava la scena divertita e compiaciuta
- bello, vero?
Non sapevo se la domanda che Silvia aveva buttato attendesse una risposta da me, visto che pronunciandola era rivolta verso di me, o ad uno degli altri occupanti.
Non sapendo come rispondere, abbozzai semplicemente un sorriso, mentre l'artigiano finiva il lavoro in silenzio. La figlia si voltò un attimo nella mia direzione, e tornando con il viso verso ...
... il monitor confermó
- lei è una donna fortunata. Non sono tanti gli uomini che accettano di fare una cosa così per la loro compagna
- infatti lui è unico. Come i vostri pezzi
La serie di misurazioni fu estenuante e meticolosa, ma alla fine di quelle due ore avevano tutti i dati per produrre la mia prigione personale
- noi avremmo finito, ci mettiamo subito al lavoro di là. Vuole che lo liberi o...le serve un po' di tempo?
- ci penso io
- non vi disturberemo. Potete stare finché volete
- e noi non disturberemo voi
L'uomo e la figlia ci lasciarono soli, e Silvia si avvicinò a me con la faccia del gatto che ha intrappolato il topo
- bene bene bene...piaciuta la sorpresa?
- eccitante quanto imbarazzante. Ti è piaciuto vedermi così inerme?
- devo dire di sì. Eri un oggetto di mia proprietà, come una statua che viene restaurata. ho adorato ogni momento di questa tua sottomissione. Grazie - mi baciò profondamente, dando il via all'eccitazione che avevo tenuto a bada fino a quel momento - ora però dovrò pensare a come punirti per tutti i pensieri che hai avuto per la sventolona...
- ammetterai che sono stato bravissimo però...e l'idea è stata tua. Penso che avere la cintura addosso da lunedì sarà una punizione anche per cose che non ho nemmeno pensato.
- forse sì, forze no... Vedremo, vedremo, vedremo. Che faccio, ti slego o ti scopo?
- sei tu la padrona