1. Una vita, una storia - la via della cintura


    Data: 14/06/2024, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Numeroprimoencore, Fonte: EroticiRacconti

    ... entrare
    
    - pensavo di lavarti la schiena...
    
    - questa volta ok. Per le prossime aspetta che ti chiami io, va bene?
    
    La sua risposta stupì un po' me, ma pensai che stava entrando molto bene nel suo ruolo. Forse fin troppo.
    
    L'artigiano delle cinture ci contattò il giorno dopo, e d'accordo con lei, con cui ero in contatto in chat, fissai l'appuntamento per il sabato successivo. Con il pagamento di un piccolo extra, dal lunedì seguente il mio cazzo sarebbe diventato una proprietà di Silvia, perchè avrebbe lavorato solo per noi per tutto il weekend
    
    - contento?
    
    - sì. Tu?
    
    - di più. Finalmente potrò stare tranquilla
    
    - non lo sei?
    
    - sei ancora pericoloso...
    
    - puoi sempre punirmi, addestrarmi...
    
    - farò anche quello, stai tranquillo, per ora ti lascio gustare gli ultimi giorni di libertà . Poi sarai una cosa mia. E smetterai di sbattermi in faccia il tuo cazzo duro ogni volta che parliamo di sesso. Credo che ogni erezione dopo sarà piuttosto dolorosa
    
    - temo anche io, sempre che riesca ad averne
    
    Viaggiammo in aereo fino alla città dove aveva sede l'artigiano. Entrando nel laboratorio trovammo una ragazza molto carina che da dietro un computer parlava con quello che sembrava il titolare. Entrambi sorrisero cordialmente dandoci il benvenuto. Io, pensando al motivo per cui eravamo lì, fui abbastanza imbarazzato, e Silvia indovinando i miei pensieri strozzó un risolino che le morì in gola, ma non prima che io, e probabilmente loro lo sentissero. La ...
    ... ragazza era la figlia del tizio, e si occupava della progettazione e della realizzazione dei pezzi, ci spiegó. In pratica avrebbe avuto in mano il mio corso, anche se solo come simulacro di resina o gesso.
    
    - Se ti spogli cominciamo subito
    
    - qui, adesso?
    
    - si, più tempo abbiamo per il lavoro e meglio verrà. Non preoccupatevi per lei, è una vera professionista dietro quel faccino
    
    - una domanda. Lui potrebbe essere legato per tutto il tempo che vi serve per le misure?
    
    Mi voltai verso Silvia che aveva appena chiesto al tizio quella cosa
    
    L'artigiano guardó la figlia, che sollevando leggermente le spalle assentì
    
    - per noi va bene. Pensa lei a legarlo? L'importante è che sia in piedi. Andiamo di là, vado a cercare delle corde
    
    Ci spostammo in una sala più piccola con una scrivania addossata al muro in un angolo. Mi guardai intorno e vidi il punto dove probabilmente sarei stato esposto alla vista di Silvia e degli altri due. La costruzione risaliva forse al primo novecento, e c'erano alcune colonnine di metallo in stile liberty che facevano molto bell'epoque, in mezzo alle quali avrei potuto essere bloccato in qualsiasi posizione
    
    - se intanto vuoi svestirti - mi intimó Silvia con una certa sollecitudine, fingendo di ignorare la mia inquietudine. Mi spogliai completamente, pensando a quella situazione come a una visita medica, e cercai di pensare a qualsiasi cosa potesse aiutarmi a non farmi partire un'erezione che sentii di non poter fermare a lungo. La ragazza ...