Matilde 04-15 - happy hour party
Data: 05/09/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Alex46, Fonte: Annunci69
... tutte quelle là...
Elisa ci viene ad aprire con un grande sorriso: - Ma eccole, che brave, che puntuali... come state? Venite, venite, che vi presento ad altre amiche che non conoscete...
Ci porta così in giardino, dove reincontriamo Laura e Francesca. C’è anche Adele. In più ci sono altre due che non conosciamo, che ci vengono presentate come Rita e Monica. Anche loro sono più o meno della stessa età delle altre, cioè circa 40 anni. Dai discorsi capiamo che non deve arrivare più nessuna. Dopo aver bevuto assieme un bicchiere di sangria, Elisa ci prende da parte: - Dunque, siete pronte? Adesso però devo dirvi una cosa... avrei pensato a una piccola scaletta per il vostro spettacolo...
- Pure la scaletta...? – non si trattiene Debra.
- No, non una vera e propria scaletta, bensì un brogliaccio sul quale poi voi potete ricamare quello che vorrete. Dunque a me piacerebbe che prima una e poi l’altra vi accarezzaste, da sole e in libertà, qui in giardino, di fronte a noi. E già mi sto bagnando mentre ve lo dico... Poi ci piacerebbe vedervi fare l’amore accanto alla piscina... e poi...
- E poi.... cosa – chiedo io un po’ apprensiva.
- E poi vi abbiamo preparato una sorpresa, che siete libere di accettare o meno. Non posso dirvi niente di più. Ah, e poi vi abbiamo anche preparato della roba... se vi piace...
- Davvero? Possiamo vedere? – chiede Debra curiosa come una bambina.
- Oh, sono due sciocchezze...
Elisa ci mostra due leggerissimi top con le ...
... spalline, molto graziosi, uno beige per Debra e uno rosa per me. E poi dei sandali, per Debra in pelle beige con listini incrociati e tacco a spillo, per me in raso rosa e tacco alto. Ci vanno perfetti, come hanno fatto a sapere la misura? È un segreto, ci risponde.
Intanto la calura del pomeriggio d’inizio settembre si è placata. C’è nell’aria un dolce tepore, alcune invitate stanno facendo il bagno in piscina.
Stabiliamo che sarò io a eseguire il primo numero. Mi meraviglia che non ci sia impaccio, che venga tutto molto semplice e naturale, come fossimo qui per una piccola recita di teatro per bambini...
Avendo capito che si sta avvicinando il momento d’inizio, tutte le donne si sono disposte a semicerchio nell’erba del giardino e attorno a un albero di frassino, chi seduta, chi accoccolata, chi semisdraiata.
Mi sono cambiata, indossando ciò che era stato preparato per me, e mi sono avvicinata al frassino, già priva di slip e quindi già esposta. In mano ho già il mio dildo rosso. Siamo a poca distanza dalla piscina e una bella musica (Robbie Williams?) di sottofondo sta sottolineando l’energia del momento. Ora però sono un po’ emozionata.
Mi accuccio, la schiena appoggiata alla pianta, le spalline già abbassate, mostro loro il mio profilo e le gambe che così piegate sembrano ancora più lunghe. Con i miei occhi azzurri guardo il mio pubblico, anche Debra è tra loro, cerco di concentrarmi sulla musica e sul languore che sento tra le gambe. Queste femmine si stanno ...