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Victoria
Data: 09/06/2024, Categorie: Incesti Autore: liana, Fonte: RaccontiMilu
... insinuatasi fra le grandi labbra vibra come fosse la lingua di un serpente in cerca della sua preda. Un urlo mi esce dalla gola; le mie mani si sono spostate sulla testa che ho fra le mie cosce. Ne artiglio i capelli e la spingo con forza contro il mio ventre. ‘Yeaaaa, sìììì, Dai, dai, dilettami. Gioca. Fammi divertire. è questo quello che volevi? Prendila; è tua.’ Non se lo fa ripetere. Smette di leccarmi la micetta; si distende sul mio corpo; guida l’indurito suo cazzo tra le mie grandi labbra e spinge. Mi penetra. Lo sento scivolare nel mio ventre. Il suo grosso glande urta contro il mio utero. ‘Ahia; mi fai male. Smetti di spingere. Sei arrivato in fondo.’ ‘Possenti dei dell’Olimpo, mamma, non credevo fosse possibile. è accaduto. Sono dentro di te. Stiamo facendo sesso. Ti sto chiavando.’ ‘Sì, figlio mio, amore di mamma, stiamo fornicando. Da oggi sarai il mio amante. Sostituirai tuo padre nel mio letto durante le sue assenze. Una sola cosa: cerca di non venirmi dentro. Per quanto possa piacermi sentirmi riempita dalla tua forza non è auspicabile diventare madre di un figlio il cui padre sarebbe il mio primo figlio. Sai il casino che ne nascerebbe?” ‘Invece a me piacerebbe metterti incinta. L’idea che nel tuo grembo possa crescere un figlio mio mi eccita. Ci pensi saresti madre ed anche nonna. Ma se tu non vuoi rispetterò il tuo pensiero. Sarà dura tirarlo fuori e scaricare il mio seme ...
... fuori dal tuo ventre. Prendi la pillola.’ ‘è quello che farò. In previsione di quanto sarebbe accaduto ho già preso appuntamento con la ginecologa. Ora datti da fare. Abbiamo poco tempo. Tuo padre potrebbe rientrare da un momento all’altro.’ Ha così inizio il perverso rapporto con mio figlio che dura ancora nonostante abbia preso moglie. Viviamo in ville contigue e lui, quando il padre è assente, viene a stare nel mio letto e giace fra le mie cosce ricoverando il suo sparviero nel mio caldo nido. Quando invece il padre è presente allora è durante il giorno che fornichiamo e sono io a spostarmi nel suo letto. Mia nuora sa che il marito ha per amante la propria mamma, ma non gliene importa. Dice che è meglio che suo marito si fotta la madre piuttosto che gli metta le corna con una sconosciuta di cui potrebbe innamorarsi. Le vacanze le trascorriamo sempre negli stessi posti con la variante che mio marito non sa che suo figlio prende casa a poca distanza dalla nostra abitazione. è una consuetudine che escogitai per averlo sempre nelle vicinanze; nel mio raggio visivo ed ha portata di figa. Poi mio marito si innamora della nostra governante e divorziamo. Io mio sposto armi e figa nella villa di mio figlio dove il farmi montare diviene molto più esilarante perché non dobbiamo più preoccuparci di farci sorprendere da suo padre. L’unico rammarico è nel non potergli dare figli. Pazienza.