1. Vienimi dentro


    Data: 06/06/2024, Categorie: Etero Autore: Amotuttodime, Fonte: Annunci69

    Giorgio è il mio nome, sono single adesso, anche se ho avuto molte donne, qualcuna fidanzata, altre una botta e via. Devo dire che mi sono fatto un sacco di chiavate, ma quella che più ricordo con eccitazione, ve la voglio raccontare. Come tutte le mattine la sveglia inizia a suonare, la metto sempre alle 6,30. Botta secca sul pulsante per soegnerla e mi rigiro dall'altro lato. Si sta così bene al caldo, sotto le lenzuola, ancora cinque minuti e poi mi alzo. Questo ripetevo tra me e me mentre assaporavo quella sensazione di dormiveglia, e rimettendo la mano sotto alle coperte, la infilo nei boxer e mi aggiusta il membro che come tutte le mattine fa capolino, anche se quella mattina era più duro del solito.
    
    Dopo una veloce doccia con tanto di masturbazione per placare le mie voglie mattutine, mi vestii e partii per il lavoro. In ufficio si sta caldi, lavoro in un call center, ed ognuno degli impiegati ha un piccolo spazio riservato dagli altri, con vetri satinati che rendono difficile vedere all'interno. La prima cosa che feci fu aprire la posta elettronica, e mentre lessi le mail che erano arrivate, e sono ogni giorno numerose, una spam catturò la mia attenzione: "Vuoi un massaggio total body? non esitare clicca qui".
    
    Mi si aperi un mondo, pagine web piene di strafighe in abiti sconci e succinti con delle super tette in primo piano. C'erano fiche con i peli, quelle senza peli, le nere, le asiatiche, le rosse naturali di sotto, cosa piuttosto rara almeno per me, ...
    ... quelle con le tette rifatte, quelle senza tette e quelle con le tette più belle del mondo, le grosse tette naturali.
    
    Il mio occhio da porco cadde sull' annuncio di una bellissima donna bionda, un pò in carne, con un seno generoso e naturale, e con la fica completamente depilata. Il mio già indomito pene, che dalla prima mattina spingeva per liberarsi dell'odiato nemico boxer, iniziò a spingere. Mi toccò liberarlo, aprendo la zip dei pantaloni, e lasciarlo crescere senza costrizioni. La tipa dell'annuncio aveva molte foto e molti abiti che facevano aumentare la mia pressione arteriosa, e che tenevano incollati i mie occhi al monitor e una mano all'uccello.
    
    Ero talmente preso e rapito che non mi accorsi della porta dell'ufficio che si era aperta.
    
    Quella frase:" Buongiorno Lucas!!", mi fece tornare nel mondo dei vivi. "Accidenti" pensai, "ma che giorno è oggi? Cazzo oggi è martedì, c'è Loredana, la donna delle pulizie!! che figura di merda!!"
    
    Feci appena in tempo a spingere il mio arnese parzialmente nei box che Loredana era già dietro di me a raccogliere il cestino della carta straccia. Io diventai un pò rosso, mentre cercavo di coprire il gonfiore che avevo davanti, dimenticandomi completamente del monitor. Loredana nel raccogliere il cestino non pote' non guradare il monitor, e dopo aver lanciato uno sguardo incuriosito, mentre tornava sui suoi passi guardò anche me e sorrise. " Che figura di merda!!" mi ripetevo, "e pensare che manco mia madre mi ha mai beccato a ...
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