1. MIA MADRE PARTE TERZA


    Data: 04/06/2024, Categorie: Voyeur Maturo Sesso Interrazziale Autore: gianniambrosoli, Fonte: xHamster

    ... mi ha
    
    poggiato una mano sulla testa e mi ha detto con voce severa: “Sappi che il
    
    rapporto orale é un rapporto contro natura che la Chiesa condanna senza
    
    riserve”.
    
    “Ma io stavo solo massaggiandolo”, ho azzardato.
    
    Si é alzato di s**tto allontanandomi da lui, “sei irrecuperabile, vieni fino
    
    in Chiesa a mentirmi, ho capito che donna sei, cosa speravi?, di convincermi
    
    facendomi vedere quelle parti del corpo che tentano un uomo, io sono un Frate
    
    e prendendo i Voti ho liberamente rinunciato ai piaceri del sesso, sappi che
    
    oggi hai aggiunto al tuo peccato di ieri altri due peccati ancora più gravi,
    
    la menzogna e la provocazione sessuale ai danni di un povero Frate, quasi debbo
    
    giustificare Angelo, é solo stato sfortunato ad incontrare una donna come te,
    
    sei un Diavolo tentatore, esci da questa Pia Dimora e non farti più vedere”,
    
    mi ha urlato tutto d’un fiato, quindi, strattonandomi, mi ha messo alla porta.
    
    Sono uscita dalla sacrestia in preda al più totale sconforto, nella mia mente
    
    si susseguivano mille pensieri, la rabbia per l’intransigenza di quel maledetto, la vergogna per essermi comportata, per giunta inutilmente, come una TROIA,
    
    cosa avrebbero detto le sorelle di Angelo venendo a conoscenza dell’episodio di
    
    ieri?, sperando che il Frate non raccontasse il mio tentativo di oggi, quanto ero
    
    stata stupida a dire che lo stavo solo massaggiando.
    
    Mentre tornavo a casa, però, ho cominciato a riflettere su quello che ...
    ... Frate
    
    Giovanni mi aveva detto a proposito di Angelo, ricordando le sue ultime frasi
    
    ebbi la sensazione che avesse giudicato malissimo me e pertanto quasi avesse
    
    giustificato lui, questa considerazione mi risollevò un po’ il morale e di corsa
    
    sono andata a dirlo al tesoro mio.
    
    Il quale, appena gli ho raccontato di essermi recata da Frate Giovanni, si
    
    é molto arrabbiato, “Non dovevi andarci, non dovevi dargli la soddisfazione di
    
    supplicarlo, ti ho detto che non mi interessano quei quattro pidocchi che mi
    
    davano”.
    
    Ho cercato di calmarlo, ma era tutto inutile, allora ho capito che per farlo
    
    smettere dovevamo fare l’amore, mi sono stretta a lui ed ho cominciato a baciarlo
    
    dietro l’orecchio, sulle prime ha fatto l’indifferente ma dopo un po’ anche lui
    
    si é eccitato ed ha preso ad accarezzarmi il viso baciandomi e chiedendomi scusa
    
    della partaccia che mi aveva fatto.
    
    Ci siamo trasferiti in camera da letto, ci siamo spogliati, gli ho detto di
    
    sedersi sul bordo del letto, mi sono inginocchiata e ho iniziato a leccargli le
    
    PALLE poi sono salita fino alla capocchia che ho avviluppato tra le mie labbra,
    
    e mentre con una mano gli accarezzavo i coglioni con l’altra gli ho fatto
    
    scivolare in basso la pelle del cazzo quindi gli ho roteato la lingua sul
    
    glande facendolo fremere di lussuria,
    
    poi ho ingoiato la sua varra fino a farmela arrivare alla gola quindi ho dato
    
    inizio ad un ritmato su e giù facendogli quello che lui definisce ...
«1...345...»