Mark diventa Tess – Femminilizzazione forzata
Data: 04/06/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Autore: Koss, Fonte: RaccontiMilu
... erano quasi tutti schiavi. I due guardiani Mr. Thompson e Mr. Smith erano dei Master economicamente meno fortunati e si accontentavano di divertirsi con le schiave a cui era loro consentito di accedere. Guadagnavano per il loro lavoro molto poco, ma in cambio avevano tutto gratis: vitto, alloggio, vestiti e piaceri. Trovavano molto piacevole la vita che conducevano. Schiave, ma di fiducia, nel senso che avevano accettato di servire volontariamente, erano le governanti dei padroni: Nicolette di Master Martin, così come quelle delle altre due Mistress, Carla governante di Mistress Thudor e Jeanne di Mistress Callavan. Queste schiave avevano storie diverse, ma nel tempo avevano accettato di servire il loro padrone o le loro Mistress senza esserne state costrette. Anche loro erano pagate molto poco, ma anche loro avevano tutto gratis e lì si sentivano realizzate.
Dopo due mesi dal suo rapimento ed all’inizio del terzo, Tess non risentiva più dei postumi dell’operazione che l’aveva trasformata in shemale. Quella mattina nella sua cella entrò con Lucy un’altra donna, ma questa era una femmina vera, questo Tess lo capì subito, inoltre sembrava più autorevole di Lucy. Era una donna matura, ma ancora avvenente, molto abbronzata, i capelli neri e corvini raccolti a coda di cavallo, gli occhi scuri e cerchiati, aveva ancora un corpo sodo e piacente. Indossava un vestito leggero di lino e sandali dai tacchi alti, era pesantemente truccata, le unghie lunghe e dipinte di un rosso ...
... vivo. Un look sexy, ma non ridicolo ed umiliante come quello di Lucy, si trattava di Nicolette la governante di Master Martin. Tess fu sciolta dalle sue catene e nuda, ondeggiando sugli alti sandali che erano, da quando si trovava lì, le sue uniche calzature, seguì Lucy e l’altra donna in un ampio salotto.
Nicolette guardò Tess con attenzione, poi senza dirle una parola iniziò l’ispezione. Tess non provò neanche a resistere, si sentiva debole come un uccellino. Sentiva le mani della governante sul suo corpo che la tastavano, la stropicciavano, la pizzicavano sulle cosce, le dita che penetravano nei fianchi, l’accarezzavano sulla schiena e sulle braccia, l’esame era molto umiliante ed era appena iniziato, ma lei si lasciava fare. Si vergognava di essere nuda ed offerta, ma non aveva nessuna reazione. – Ha una pelle molto fine, ma può migliorare ancora, d’ora in poi massaggiala con quelle creme alle erbe, sono prodigiose. ‘ Si stava rivolgendo a Lucy che prontamente rispose: – Sì, Mrs. ‘ Poi Nicolette liberò Tess del cook ring, il pene ed i testicoli erano arrossati. Tess singhiozzò di piacere e pianse in silenzio. Nicolette non fece caso all’emozione della schiava, si rivolse di nuovo a Lucy, – d’ora in poi liberalo una volta al giorno e lavaglielo, ma mi raccomando non farlo venire. ‘ Lo massaggiò e lo strizzò non appena stava per ergersi. Tess gridò e poi rassegnata chiuse gli occhi, arrossiva, ardeva e tremava sotto quei titillamenti cercando di trattenere il suo ardore. ‘ ...