1. Mio suocero – 7° Sensazioni e certezze, lettere e vicine


    Data: 01/06/2024, Categorie: Erotici Racconti, Cuckold Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Incesti Autore: Zorrogatto, Fonte: RaccontiMilu

    ... tempo che desidero… Vorrà dire che, per sdebitami, concederò l’uso della sua dooolce mogliettina alle persone alle persone con cui devo sdebitarmi.
    
    Marco, suo marito, gode della mia massima disistima: l’ho sorpreso -molti anni fa!- a far cose che non approvo ed adesso che si è sposato e che sono finalmente diventato padrone del mio tempo, voglio fargliela pagare.
    
    Avrai forse notato che la schiava aveva poche tette e un sesso seccosecco; ho cominciato a farle assumere ormoni orali che le hanno già fatto crescere i seni e bombare il pube; da oggi, ho anche portato ormoni intramuscolo che comincerò ad iniettarle, rendendola anche sempre più sessualmente famelica.
    
    Continuando così, arriverà ad avere un paio di tettone da vacca, che sarà anche possibile mungere (se l’informazione può essere di tuo interesse!) ed una fica gonfia, pronta a farsi sprofondare dentro cazzi di ogni taglia. Conto anche, compatibilmente coi miei impegni, di portarla da un amico che le farà delle iniezioni di botox nelle labbra.
    
    Quando giudicherò che la schiava è instradata ormai sul cammino giusto, mi occuperò anche di quella mezzasega di suo marito. Non pensare che io sia un padre snaturato: la mia ex moglie ha ammesso che Marco non è figlio mio, ma il frutto di un suo tradimento andato avanti oltre un anno.
    
    Torniamo a noi: sono d’accordo con l’idea di epilarla… sarà interessante anche per verificare l’effetto prima di… di rifare la procedura di epilazione (ne saprai di più tra qualche ...
    ... tempo, scusami) e per adesso sono favorevole alla tua idea di farla tatuare, anche se preferirei che, in questa fase iniziale, i suoi tatuaggi non fossero evidenti, quando è normalmente vestita. Mi intrigherebbe (piccola vanità, lo ammetto!) che -per esempio- su una natica avesse un tatuaggio con scritto (all’incirca, mi fido di qualunque soluzione tu voglia far applicare!) “Schiava di…” E poi -per esempio- le nostre iniziali intrecciate, P ed S. Penso che dopodomani arriverà abbastanza stanca sul lavoro: domani sera dovrà aiutarmi a ringraziare i primi amici che hanno aiutato ad allontanare suo marito.
    
    Un abbraccio
    
    Paolo”
    
    «Eccoti, troia!» Entrai in soggiorno mentre stava piegando il foglio che aveva scritto; appoggiai sul tavolo le chiavi e le buste, prima di sfilarmi la polo.
    
    Lui prese col solito grugnito le chiavi che mise in tasca e poi una delle buste, dove mise il foglio e poi la sigillò, dandomela e dicendo semplicemente «Per la padrona Stefania»
    
    Si fece portare il famoso pacco e da dentro prese un enorme fallo finto (“cazzo finto, mi scusi padrone!”) che mi infilò nella fica. Poi mi fece piegare sul tavolo e, tenendomi i dildo davanti, mi piantò il suo grosso uccello nel culo. All’inizio mi faceva un po’ male ma, col tempo, il dolore passò e cominciai a provare piacere.
    
    Alla fine sì sfilò, mi ingiunse di succhiarlo e, mentre lo facevo, venne e mi disse di ingoiare tutto, fino all’ultima goccia ed io venni, obbligata ad ingoiarlo, mentre ancora il grosso ...
«1234...»