La sera prima del matrimonio
Data: 31/05/2024,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: DannyNapo, Fonte: Annunci69
... divertimenti. Avremo modo di stare un po' da soli qualche volta. E perché no, anche con Milena”. Santi mi appoggia un braccio sulle spalle.
“Allora sono tranquillo dai. Stavo già pensando dove trova qualcun altro con cui poter sborrare”.
Santi ride e inizia a passarmi la mano sul petto. Dallo slip si nota che ha già il cazzo in tiro. Con la mano destra vado direttamente dentro alle mutande ed inizio a massaggiarglielo. Lui mi prende e mi toglie la maglietta. Mi slaccia il pantaloncino e lo fa cadere. Resto in mutande anche io. Ed anche io, come lui, ho un’evidente erezione.
“Andiamo a recuperare la sega che hai interrotto”.
Mi fa strada verso la camera da letto, dove si gira e inizia a baciarmi. Le mani mi toccano dovunque, indugiando sul cazzo e sul culo. Non ci caliamo le mutande, ma i nostri cazzi durissimi si fanno strada verso il lato gamba. Santi mi fa inginocchiare.
Inizio a passare le mani e la bocca sul cazzo, ancora dentro gli slip. Poi li abbasso. Con foga inizio a ciucciarglielo bagnandolo di saliva. Santi non aspetta. Inizia subito a scoparmi la bocca, provocandomi più e più volte tosse. Ho una mano sul suo culo, mentre l’altra è impegnata a segare il mio cazzo. Tolgo la bocca e sputo sul cazzo di Santi molta saliva.
Lui si stende sul letto e fa segno di seguirlo. Ritorniamo a baciarci.
Le lingue lottano nelle nostre bocche, mentre le mani segano i nostri turgidi cazzi.
Santi si gira leggermente ed iniziamo un fantastico 69. Sento la sua ...
... bocca inghiottirmi il cazzo più e più volte, mentre con le mani gioca con le mie palle.
Io faccio altrettanto, ma le mie mani si spostano verso il suo culo. Arrivo al buco, che inizio a penetrare lentamente con le dita. Santi geme. Mi aspetto che faccia lo stesso con me, invece non accade nulla. Io prendo a scoparlo con le dita con velocità maggiore. Lui alterna succhiate al mio cazzo con gemiti di piacere. Intanto continuo a succhiargli il cazzone duro, la cui cappella è umida, e non solo di saliva.
Poi Santi stacca le mani dal mio cazzo e le porta verso il suo culo, che allarga di più, dicendomi “Vai, vai. Scopami il culo”, emettendo continui gemiti di piacere.
Continuiamo con questo bellissimo 69 per un bel po'.
Poi Santi si alza, si mette sul letto a pecora inarcando la schiena verso il basso. Ha il culo all’aria e con le mani lo allarga. “Dann scopami. Prendi un preservativo e scopami ora”.
“Aspetta”, gli dico. Lo lascio per qualche secondo così e vado in nel soggiorno, dove ho lasciato i miei vestiti e le mie cose. Prendo da portafogli un preservativo. A casa, mentre mi vestivo, avevo preso un preservativo dalla scatola dove li tenevo. Non so perché lo feci, ma l’istinto mi guidò in quella scelta, rivelatasi poi corretta. Evidentemente il mio subconscio si aspettava una cosa del genere.
Ritorno in camera da letto, dove Santi ha iniziato ad infilarsi nel culo le dita della mano destra.
Io mi inginocchio dietro di lui e prendo a segarmi, mentre con la ...