1. Storia di un Figlio - Capitolo 5


    Data: 30/05/2024, Categorie: Prime Esperienze Tabù Voyeur Autore: ilovemums, Fonte: xHamster

    La mia sorella maggiore, Antonella, aveva quattro anni più di me e aveva una vita sociale molto attiva. C'erano poche notti di fine settimana che non usciva per un appuntamento con un ragazzo o un altro. La mamma e il papà si assicuravano che fosse a casa entro le dieci di sera, tuttavia approfittava pienamente del tempo che aveva. Negli anni successivi mi resi conto che in realtà non aveva visto gran parte dei suoi amici.
    
    Nessuno sospettava che venisse scopata regolarmente. Anche se la mamma sapeva che c'era qualcosa, ma anche lei non pensò a nulla fino alle sue domande su ciò che odoravo nelle mutandine di Antonella.
    
    Una sera, stavo scivolando fuori dalla lavanderia mentre andavo a letto. Nella mia mano c'erano le mutandine ancora umide che avevo appena aiutato a togliere a mia madre prima di una delle nostre sedute in bagno. Entrai in cucina e andai a sbattere contro Antonella che stava entrando di soppiatto. Sebbene non fosse in ritardo, le ginocchia sul suo collant erano strappate e macchiate. La camicetta era a forma di croce e mostrava il suo reggiseno traboccante.
    
    Afferrò le mutandine dalla mia mano e fece scorrere le dita sul punto bagnato prima di portarle in faccia per un annusarle. "Queste sono le mutandine della mamma, piccolo mostro!" Mi sussurrò con voce rauca. Li gettò di nuovo attraverso la porta della lavanderia e mi trascinò attraverso la cucina verso il capanno appena vicino alla porta sul retro. Non c'era posto più privato di quello in casa ...
    ... nostra quando tutti gli altri erano a letto. Certo, il bagno sarebbe privato se la mamma non fosse lì finalmente a fare il bagno, ma anche così, le pareti erano così sottili che ogni suono penetrava.
    
    La dispensa aveva diverse pareti tra di esso e le camere da letto, quindi avremmo avuto una ragionevole privacy lì.
    
    Antonella si sedette sulla piccola panca che tenevamo lì per togliersi gli stivali, e mi trascinò fino a trovarmi proprio di fronte a lei. "Cosa stavi facendo con le mutandine sporche della mamma? Sai che è da pervertito, giusto?"
    
    Quando non le ho risposto, fece per me. "So che le stavi portando nella tua stanza per fare cose sporche, vero? Non mentirmi o lo dirò a tutti."
    
    Annuii e sembrò soddisfarla.
    
    Antonella lasciò andare le mie braccia e sollevò il suo piede destro. "Aiutami a togliermi queste scarpe, mi stanno uccidendo i piedi, ma al mio ragazzo piace il modo in cui mi slanciano" L'ho aiutata a togliersi le scarpe e lei si liberò dal collant, infilandoselo nella borsetta prima di guardarmi dritto negli occhi.
    
    "Quindi ti piacciono le mutandine bagnate? Ti piacerebbe fare cose cattive alla mie? Scommetto che tu lo hai anche già fatto..." Annuii in silenzio.
    
    Si sfilò le mutandine e ispezionò il buco della sua figa per raccogliere lo sperma che colava dalla sua calde labbraa. "Sai cos'è questo?" si annusò e poi mise le sue ditta sotto il mio naso.
    
    Ho scosso la testa in risposta e lei mi disse che era il guastafeste di Marco, il suo attuale ...
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