La mia amica Vale
Data: 29/05/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Autore: DangerousMind, Fonte: RaccontiMilu
Lei, bella da togliere il fiato. Corpo sinuoso e atletico, magro con un culetto sodo ed una terza di seno che svetta fiera, forgiato da anni di pallavolo. Bel viso, occhi da infarto, fluenti capelli lunghi lisci. Insomma una ragazza dalla bellezza disarmante, che è anche una persona molto socievole e alla mano. Fortunatamente, non conscia appieno della sua bellezza, non è una ragazza che se la tira. A questo mondo se ne vedono di tutti i colori, e quindi non c’è da sorprendersi di niente, ma desta comunque scalpore il fatto che sia ancora single a 25 anni. Cerca l’uomo della sua vita, un ragazzo serio, e non il divertimento di una sera. Alcune storie serie alle spalle, ma da qualche tempo nessuno è più riuscito a conquistarla.
Nonostante questo atteggiamento da brava ragazza, come spesso succede, nasconde desideri e fantasie sessuali che sarebbe pronta a scatenare trovando un uomo che le liberi, ma che al momento sono in gabbia e non riesce ad esprimere. Anzi, anche in presenza di corteggiatori, fa fatica a non essere timida e lasciarsi andare da un punto di vista fisico, forse bloccata mentalmente.
Ci conosciamo da più di dieci anni e, nonostante gli undici anni che ci separano, abbiamo sempre parlato di tutto creando un forte legame tra noi. Da buoni confidenti abbiamo sempre condiviso pensieri e idee sul sesso. Le sue fantasie tendono a rimanere intrappolate nella sua mente e inevitabilmente restano solo parole. Ho sempre cercato di aiutarla ...
... a lasciarsi un pò andare, ad essere più disinibita. Raramente ci sono riuscito. Sono arrivato a regalarle svariati oggetti per il suo piacere: un vibratore, video porno, libri erotici ed altri gadget. Valentina, questo il suo nome, ha apprezzato ma è restia, anche sola, ad usarli e darsi piacere.
“Meno se ha, meno se ne cerca ed invece più se ne fa più se ne farebbe” dice lei, ovviamente alludendo al sesso. “Divertendomi poco da sola, poi anche quando esco non sento quella voglia che mi spinge a lasciarmi un pò andare. Questo weekend invece ero a casa e ne ho approfittato per divertirmi da sola sia sabato che domenica, grazie dei regali, sono stati utili!” Poi, è partito quasi per gioco: “Questa settimana perchè non provi a farlo tutte le sere? Così arrivi al sabato carica per la discoteca! Magari salti addosso a qualcuno tu!” aggiungo per scherzo. “Si può fare!” risponde con un mezzo sorriso Vale. “Allora è un ordine” concludo.
Dopo un paio di giorni mi dice che aveva iniziato bene ma poi aveva saltato la seconda sera perchè aveva allenamento ed era uscita troppo stanca. Io: “Male, mi hai disubbidito!” Vale: “E quindi? Mi vuoi punire??” Io: “Certo! Fino a sabato dovrai toccarti, almeno una volta al giorno, ma senza venire!” Lei mi guarda stupita, ma incerta. Allora rincaro. Io: “Ti dovrai portare fino al limite e fermarti! Puoi usare quello che vuoi ma stai attenta che se sgarri ti punisco nuovamente!” Vale colpita, mi guarda e mi risponde ...