La nascita di una Mistress sadica - Racconti Erotici

La nascita di una Mistress sadica

... di abbassare un po' l'intensità per iniziare, lo fa e poi punta un capezzolo Zzzz, sussulto, lei sembra soddisfatta, alza l'intensità ZZzz!!! un'altra volta, guarda giù, "vado?" chiede "vai" rispondo Zzzz sulla cappella gemo e mi alza un po' sulla punta dei piedi, Luca osserva in silenzio, ZZzz!!! ancora una scarica sul cazzo, è il turno delle palle ZZzz!!! una volta, ZZzz!!! un'altra e poi ancora una ZZzz!!!, mi chiedono informazioni su cosa si prova,

spiegarlo non è facile così rispondo che sarebbe importante provare, entrambi scuotono la testa "no no" dicono, così abbasso l'intensità al minimo e lo provo su di me per assicurarmi che sia veramente al minimo, visto che la scarica è molto meno evidente sembrano più convinti nel provarlo, lo sporgo a Dana che lo avvicina al braccio e lo prova, ZZzz!!! tutto bene sembra apprezzare poi ordina a Luca di provare, lui scopre il braccio e lo mette a disposizione, ZZzz!!! l'intensità e bassa e le sensazioni sono lievi ma entrambi sembrano apprezzare.

Ci dirigiamo, verso le attrezzature è l'ora della frusta prendo il cordino singolo di cuoio e lo do a Dana, che a sua volta lo prende, mi metto in posizione, Dana mira al cazzo moscio ma il primo colpo e fiacco e leggero

tanto da sembrare una carezza, sempre con lo sguardo dritto di fronte a me sento che si sta indurendo FSHH!!! Dana mi tira una frustata bene piazzata sul cazzo duro, come a ricordarmi che ero li per soffrire e non

per godere, infatti mi tornò moscio ...

... immediatamente, altri quattro colpi consecutivi FSHH!!! FSHH!!! FSHH!!! FSHH!!!, un paio sul cazzo e un paio sull'addome, guardo in basso e vedo i segni rosso intenso che vanno da una gamba passando sul cazzo e finendo a metà dell'altra gamba, poi guardo i segni sull'addome niente male! penso, prendiamo anche l'altra frusta, quella rigida e lunga con il cordino in cuoio a U in punta, mi metto in posizione offrendo la schiena a Dana e a Luca seduto sul divano che guarda, arriva il primo colpo un pò maldestro dovuto alla difficoltà di manovra della frusta lunga, FSHH!!!, un altro ancora FSHH!!! e poi FSHH!!! "AAAAH! l'orecchio" grido, "Oh scusa" dice Dana "faccio fatica a controllare questa" prosegue "ok allora proviamo qualcos'altro" dico, Dana appoggia la frusta sul divano, io prendo la pistola a pallini e gliela passo, mi metto in posizione, lei si mette di fronte a me e dice "com'è!? più vicina sono e più male fa?" "si esatto" rispondo, fa due passi indietro e chiede "posso mirare dove voglio?" già so cosa intende, "si dove vuoi" rispondo e poi ridendo dico "non in faccia" reduce dalla frustata sull'orecchio, entrambi ridono, "tranquillo con la mira che ho non ti prendo proprio " lei mira, io volto la faccia verso destra per evitare i colpi di rimbalzo, stringo i denti e gli occhi, so cosa mi aspetta se mi mira, passano alcuni secondi, sbircio e la vedo in difficoltà "l'hai caricata!?" chiedo, "no" risponde mi avvicino e le faccio vedere, torno in posizione, BUM!!! mi piego dal ...