Visita in una White Room
Data: 21/05/2024,
Categorie:
Feticismo
Autore: vidro, Fonte: EroticiRacconti
... dilatata, aggiungerò il pollice e poi infilerò tutta la mano, cerca di rilassarti e goditela tutta!” lo spettacolo che si offre ai miei occhi è fantastico, vedere la mano di Ilse quasi completamente sprofondata nella vagina di Lisa è veramente eccitante, e non posso fare a meno di commentare “che spettacolo! Ti stai aprendo come un fiore, hai quasi tutta la mano di Ilse dentro, e vedo che sei eccitata da morire!” intanto mi chino a succhiarle i capezzoli facendola urlare ancora più forte “sìììì mi piaceeee mi sento allargare in modo pazzesco, è bellissimooooo, daiii infila tutta la manooo ti voglio sentire dentroooo, oooh mi piacciono i baci sui capezzoli, succhiali forteee cosìììì” con un grido, questa volta di dolore, la mano sparisce in lei fino al polso, Lisa si appoggia una mano sul clitoride e comincia a stimolarlo mentre Ilse commenta “ecco! La mano è entrata tutta, ti piace? Non venire subito, resisti ancora un po’, goditi le sensazioni, ti farò venire io al momento giusto, mentre ti dilato analmente” Lisa rallenta il ritmo del massaggio al clitoride e si gode le nuove sensazioni “mmmhhh è bellissimooo, non credevo che il fisting fosse così piacevole, sentirmi completamente piena è eccitantissimo, ti prego lasciami venireeee non ne posso piùùùù!” ma Ilse è irremovibile e le blocca l’accesso al clitoride, pur tenendola sul limite dell’orgasmo per un tempo lunghissimo, mentre io continuo a succhiarle i capezzoli alternando baci sulla bocca, finalmente la dottoressa ...
... ritiene di averla allargata a sufficienza e molto lentamente sfila la mano strappandole un sospiro di delusione. “Molto bene! la dilatazione vaginale è stata eseguita con successo, ti rimetto le palline della geisha poi passiamo alla dilatazione anale, lo so che sei molto stretta, ma vedrai che con la dovuta delicatezza e pazienza sarai in grado praticare il sesso anale senza dolore, anzi provando molto piacere, sei pronta?” lei ribatte “mica tanto! Dietro mi ha sempre fatto un male boia e non ho quasi mai provato piacere, comunque proviamo”, Ilse prende uno speculum metallico e lo cosparge abbondantemente di crema “per cominciare, inserirò questo speculum rettale e lo aprirò piano piano in maniera tale da iniziare a dilatare il muscolo anale, poi passerò a vari dildi, sempre più grossi, ma non supererò la dimensione di un pene umano, se ti rilassi sono sicura di riuscire ad eccitarti, a quel punto potrai venire” Lisa ha un’espressione dubbiosa ma fa ogni sforzo per rilassarsi, intanto la dottoressa le massaggia dolcemente il buchino con il medio ricoperto di abbondante crema e, non appena lo sente allentarsi, infila il dito fino alla nocca e lo muove in tutte le direzioni, quando è soddisfatta dal livello di distensione, lo sfila e lo sostituisce con lo speculum, Lisa ha un sobbalzo “è freddo! Però fin’ora va bene, non mi fa male, anzi è quasi piacevole, speriamo continui così” Ilse risponde “scusami, non ho pensato di scaldare lo speculum, Ugo vieni a tenerlo in posizione ...