La relazione extramatrimoniale di Laura
Data: 19/05/2024,
Categorie:
Racconti Erotici,
Sensazioni
Tradimenti
Autore: pivolo, Fonte: RaccontiMilu
1) L’occasione giusta. Si erano incontrati di nuovo dopo un anno, dopo essersi trovati di nuovo su una chat. Lei gli aveva chiesto di vederlo, il marito era negli USA per un corso di due settimane, i figli erano in vacanza con i nonni, e la sorpresa di averlo incontrato di nuovo l’aveva eccitata in maniera profonda. La prima volta che si erano incontrati, Laura aveva provato una profonda attrazione per quell’uomo maturo, dallo sguardo lascivo che l’aveva spogliata con gli occhi, mentre si complimentava per la sua bellezza. Il marito non le faceva complimenti da anni, a mala pena la scopava due volte al mese e lei si sentiva totalmente trascurata. Quel signore dai modi eleganti, che le mostrava apertamente ammirazione nei suoi confronti, le era sembrata l’occasione che, in fondo, andava cercando da anni, dopo un matrimonio di 18 anni non si sentiva ancora spenta ed aveva voglia di eccitarsi ancora in modo diverso da quanto il marito pretendeva di fare sbrigativamente. Non erano capitate occasioni di incontro per mesi e si sentivano solo di rado sulla chat. Adesso le circostanze le consentivano una piena libertà di movimento che non aveva mai avuto da troppi anni. Era giunto il tempo di pensare al suo piacere e di sentirsi viva. Aveva accettato l’invito a pranzo dell’uomo maturo e ne aveva apprezzata la conversazione. Mentre pranzavano, lui le riempiva il bicchiere di un vino bianco fresco e frizzante e Laura non si accorgeva di berlo come se fosse acqua. Alla fine del ...
... pasto, si era alzata ed aveva avuto un mezzo capogiro, lui, premuroso, l’aveva sostenuta ed insistito per accompagnarla a casa con un taxi. Lei aveva accettato e lasciato la sua auto nel parcheggio. Arrivati a casa di lei, lui aveva mandato via il taxi, insistendo per accompagnarla fino alla porta di casa, sorreggendola. Lei sentiva che le cose stavano andando come sperava, gli aveva detto di essere grata e gli aveva dato le chiavi per aprire il portone. Erano saliti in ascensore fino all’ultimo piano, senza incontrare nessuno. Lui le aveva galantemente inserito la chiave nella serratura dell’appartamento di lei, aiutandola a girarla con la sua mano grande e forte. Laura sentiva il forte profumo di muschio che lui emanava e si sentiva confusamente attratta da quella figura forte e rassicurante. Appena entrati, lei l’aveva fatto accomodare in salotto, scusandosi per il disordine (che non c’era, lui aveva detto ridendo di cuore). Si era recata in bagno e si era un po’ rinfrescata la faccia. Si era lavata i denti per togliersi il sapore dell’alcool ingurgitato ed aveva bevuto un bicchiere d’acqua. Lui era rimasto in piedi in salotto, guardando i sopramobili e le foto. Si era complimentato con Laura delle foto della loro famigliola. Lei lo aveva pregato di sedersi ed era andata in cucina per preparare un caffè. Lui l’aveva seguita, chiacchierando, in cucina, complimentandosi per l’arredamento e l’aveva aiutata a preparare la moka e caricarla con il caffè. Avevano atteso che il caffè ...