Avevo una padrona 14
Data: 19/05/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: skin5706, Fonte: EroticiRacconti
... cominciò a reagire alle sue stimolazioni, Daniela faceva delle cose assurde, inconcepibili, con il mio pene ben più che a mezz'asta riusciva ad inghiottirlo tutto ed arrivare a farmi sentire la lingua sullo scroto, salvo poi avere dei conati di vomito !
Usava la saliva ottenuta per spalmarmela sullo scroto , sul pene, e poi ricominciava con la mano libera mi carezzava lo scroto e oltre il perineo!
Avevo ancora la nausea, ma ero più che pronto a fare l'amore quando venne il terremoto!
Venne il terremoto e due belve scatenate si fiondarono in camera!
Daniela se la cavò con un paio di strattoni e con un ceffone, prima di riuscire ad infilare la porta e a chiudersela a chiave alle spalle
ebbe la prontezza di riflessi di chiudere la porta a chiave dal di fuori, con le sue chiavi, lasciate distrattamente sulla toppa, prima di lanciarsi per le scale salvandosi cosi da un linciaggio sicuro da parte di Marilena e Loredana!
io avevo la nausea e credo che svenni
fui svegliato dai schiaffi che mi dava Marilena e dai strepiti che faceva
Loredana.
Loredana ansimava terrea rannicchiata a terra, in preda al più violento attacco di asma che io le ho mai visto
mi sentii il mondo cadere addosso
vomitai
vomitavo, piangevo, chiedevo scusa, piangevo la mia innocenza, mi scoppiava la testa, strinsi gli occhi, credo di esser svenuto di nuovo
quando li riaprii
Marilena piangente ed implorante si era dimenticata di me e stava trattenendo la sorella che si ...
... strappava i capelli e tentava nel contempo di rompersi la testa contro lo stipite della porta
piano piano riuscì da acquietarla coccolandola come si fa con un bambino piccolo, anche io ricaddi in uno stato di semi incoscienza
Sentivo Loredana piangere terrorizzata che volesse uccidermi o evirarmi!
a me veniva da svenire, in quel momento se lei avesse deciso di tagliarmelo, avrei accettato, però domani, per favore, adesso voglio dormire, io avrei accettato pur di essere lasciato in pace!
Quando mi riebbi stavano parlottando tra di loro di loro e di me, sembravano decise a lasciarmi a Rimini e tornare a casa, da sole
poi io vomitai di nuovo e loro benché si mostrassero schifate da me mi rifocillarono con una tazza di tè, moltissimo zuccherata
appena fui in condizioni di intendere e di volere mi sottoposero ad un fuoco di fila di domande, finite le quali, fatto più chiaro il quadro passarono alle accuse
le avevo tradite
ero un essere spregevole
ero la dimostrazione gli uomini sono tutti maiali
:-cazzo ritto non crede in cristo:- sospirarono all'unisono
implorai il loro perdono, di tutte e due, non era il momento di fare distinguo!
Marilena, dopo aver dato due capate contro la porta di camera, per calmarsi, disse, sembrò riacquistare il controllo di se e mi disse con una calma innaturale e con voce piatta con Loredana che annuiva vigorosamente
:- tu non ti rendi conto di quanto ti volevamo bene, ci hai tradito ed offeso nel peggiore dei ...