C’era una volta il West
Data: 17/05/2024,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Incesti
Autore: rococo, Fonte: RaccontiMilu
... incontrastata del ricco e speitato boss e dei suoi uomini.
Un evento drammatico come la morte violenta del capofamiglia non poteva non produrre in casa Mc Bride reazioni di dolore straziante, ma anche di sbandamento emotivo. Il secondogenito Sam è il più scosso e dice alla madre che è da pazzi restare in questa terra infame, che è saggio tornare in Kentucky, dove lei potrebbe riprendere il suo lavoro a scuola e loro due figli troverebbero sicuramente qualche mestiere da svolgere. Ma Rose, passato qualche giorno di disperazione e di scoramento, capisce che è l’ora di assumere con coraggio le redini della famiglia e della fattoria e perciò sentenzia in modo molto risoluto: “Di qui non ci muoviamo …. qui ci ha portati vostro padre …. qui ci sono i frutti del suo lavoro,…. abbandonare questa terra significherebbe ucciderlo una seconda volta!” E la stessa coraggiosa risolutezza manifesta al pavido sceriffo Stanton che, spaventato dall’atto intimidatorio di Kirchener, si era dato irreperibile per una settimana, salvo a ripresentarsi a casa McBride per consigliare alla bella vedova di usare la ragionevolezza, magari di accettare le offerte di Kirchener e reinvestire il ricavato della vendita in una delle nuove attività commerciali che cominciano a fiorire a Millsbourne. “Sceriffo, puoi dire a Kirchener ed ai suoi sgherri che non ci fanno paura ….”; poi, guardando Stanton negli occhi, aveva esclamato: “… e, se a Millsbourne non ci sono uomini con gli attributi giusti, saranno i ...
... miei figli a mostrare di che pasta sono fatti i McBride!”
2.
Certo, nella nuova situazione, Rose e i suoi figli si sentono in trincea, isolati, esposti alle minacce e alle ritorsioni. Restano sempre a presidiare la proprietà, stanno in guardia in attesa delle provocazioni e delle intimidazioni che sicuramente Kirchener non mancherà di rivolgere loro. Rose dice loro che però non devono dare segni di paura o di debolezza, devono farsi vedere in giro come se nulla fosse, anzi mostrarsi ancora più fieri e coraggiosi di prima. E i due ragazzi si stringono ancora di più a protezione della madre e raddoppiano gli sforzi per portare avanti la fattoria. Jimmy lavora sui campi come un toro, anche Sam emula il fratello almeno per impegno e dedizione. Rose cura la casa e la stalla, ma quando necessario si rende utile anche nel lavoro agricolo.
Come quel giorno che Sam resta a letto febbricitante ed è lei ad affiancare Jimmy nella semina. A guardare il primogenito a torso nudo a combattere con le asperità dei terreni le sembra di rivedere all’opera il compianto marito e quasi si commuove. Invita il figlio a rifiatare un pochino, si siedono sotto un albero a dissetarsi, lei gli deterge amorevolmente il sudore, e Jimmy ha un momento di debolezza e appoggia la testa sulla sua spalla sinistra, proprio a pochi centimetri dal suo rigoglioso seno che tracima dalla scollatura. E’ un attimo, una scintilla: i pantaloni di Jimmy si rigonfiano all’improvviso, imperiosamente, accompagnati dal ...