1. L'amore di una spia 3/4


    Data: 14/05/2024, Categorie: Sentimentali Autore: RunningRiot, Fonte: EroticiRacconti

    "Non sai quanto ti ho pensata", le sussurra Penelope dopo averla baciata. Nemmeno il tempo di farmi mettere comoda, pensa invece Annalisa. E nemmeno di farmi togliere gli stivali, prima cosa che bisogna fare quando si entra in quella casa. La guarda, indossa un Versace nero molto scollato. E’ evidente che non porta il reggiseno ma sarebbe pronta a scommettere che non ha niente nemmeno in basso. Profuma di doccia e di un Bulgari molto discreto. Su richiesta della donna, Annalisa si è vestita con una castigatissima camicetta nera abbottonata fino al collo e una gonna di lana grigia alta poco sopra il ginocchio. "Per una volta rinuncia alla tua catenina e... alle mutandine, l'underwear sarà il reggiseno trasparente e le autoreggenti che ti ho regalato". "Mi vergogno!". "Non fare la sciocchina e ubbidisci". Ubbidire non le era costato poi molto.
    
    - Quanto ti dona questa stola…
    
    - Perché me l’ha regalata lei, ormai metto solo questa.
    
    - Hai fatto come ti ho detto o devo controllare?
    
    - Ho fatto come mi ha detto...
    
    - Tesoro - le dice Penelope dopo averle dato un bacio a succhialabbra - quando ti decidi a darmi del tu? Aspettiamo il catering e poi andiamo a tavola.
    
    Annalisa dà un'occhiata al salone e resta un po' delusa, è apparecchiato per due. Le toccherà passare la notte con Penelope, un'occasione sprecata. Comincia a pensare che l'idea di entrare in intimità con Bashaar sia una stronzata. Tuttavia, si dice, almeno potrà approfittarne per perquisire lo studio di ...
    ... Bashaar e clonarne il computer. Sempre che l'uomo non l'abbia portato con sé. Presa in queste riflessioni, quasi non si è accorta che la donna l'ha fatta sedere sulle sue ginocchia, ha iniziato a baciarle e leccarle il collo e a far risalire la sua gonna fino alla balza delle calze. "Sei passata ieri dall'estetista? Brava, sei un velluto", le sussurra Penelope passando morbidamente un dito lungo il suo sesso. E' vero che il copione lo imporrebbe, ma la verità è che Annalisa rabbrividisce e apre leggermente le gambe in modo del tutto involontario. "Sei così timida, ma il tuo corpo parla per te - sussurra ancora Penelope leccandole le labbra - e senti come sei già bagnata...". Di colpo la infilza con un dito. Il gemito ad Annalisa scapperebbe lo stesso, ma decide di esagerare, di prolungarlo, di contorcersi un po'. "E' tutto molto perverso, mi piaci così tanto...", le dice Penelope. La scopa piano, ma Annalisa finge ugualmente di essere sull'orlo dell'impazzimento. "Vuoi essere mia stanotte? Vuoi fare tutto quello che ti dico?", "sì...", "puoi rifiutarti se vuoi, ma sarebbe un peccato", "no, sono sua". La donna ride e le ricorda di darle del tu, avvicina le labbra all'orecchio di Annalisa e le mormora "adesso devi dire: Penelope fammi tutto". Poi la infilza con un secondo dito e stavolta li porta fino in fondo. Annalisa scatta, urla, si tiene sempre parecchio sopra le righe ma sa che questo non può che far piacere alla sua amante. In realtà non vede l'ora che cada addormentata per ...
«1234...»